Mascherine ancora per due settimane anche all’aperto da noi: la Lombardia resta cauta
L’annuncio del governatore Fontana, lo aveva anticipato da noi una settimana fa anche Alessandro Fermi.
Lo aveva anticipato settimana scorsa da noi il presidente del consiglio regionale Alessandro Fermi. Oggi arriva la conferma puntuale. Mascherine obbligatorie per almeno altri 15 giorni e sui luoghi di lavoro dovrà essere misurata la temperatura ai dipendenti. Questa è la decisione ufficiale del presidente della Regione, Attilio Fontana, sulla proroga della misura per contenere l’epidemia di coronavirus. L’ordinanza del numero uno del Pirellone entrerà in vigore dal primo luglio (mercoledì prossimo) e permette, a partire dal 10 luglio, l’apertura di discoteche e sale da ballo e, dallo stesso giorno, anche gli sport da contatto. Via libera dunque anche al calcetto da quella data ed agli allenamenti per le squadre.
I lombardi, quindi, continueranno a coprirsi naso e bocca quando si trovano fuori da casa, per altri 15 giorni, così da evitare o ridurre la diffusione di «goccioline» che possono veicolare il virus. «Credo che continueremo ancora per 15 giorni — ha esordito il governatore durante l’evento “Salute Direzione Nord – I discorsi del coraggio”, che si tiene alla Fondazione Stelline di Milano —. Abbiamo parlato a lungo con tanti esperti e riteniamo che per una questione di precauzione sia giusto proseguire in questa direzione, visto che i numeri stanno andando bene».