Mozart e Beethoven, due giganti della musica per Settembre Classico
“L’amore chiede tutto e ha diritto di farlo”. Un sentimento forte, dedicato a chi ama intensamente e non si accontenta, quello che Ludwig Van Beethoven sapeva donare attraverso la sua musica. Ce lo ricorda la pianista Noemi Teruel Serrano, Direttore Artistico della stagione 2020/2021 del festival musicale Settembre Classico, che quest’anno si propone nella sua seconda edizione. E proprio con questa bella e significativa frase del grande musicista Noemi Serrano apre la conferenza stampa di sabato 25 luglio, nel suggestivo Parco di Villa Imbonati a Cavallasca.
“Questo è l’anno del 250esimo anniversario della nascita di Beethoven, e ho scelto questa frase perché rappresenta alla perfezione l’ideale di Settembre Classico, e costituisce il filo conduttore della programmazione di questa edizione. Una frase che racchiude in sé la responsabilità di noi artisti nei confronti del nostro mestiere, ed è anche significativa perché Settembre Classico non si è risparmiato in impegno, sforzi, nel mettere a disposizione tutte le risorse umane, professionali, economiche: tutte quelle che avevamo le abbiamo messe a disposizione, anche quelle che non avevamo”.
Per prima cosa i ringraziamenti
“Prima di tutto al nostro pubblico – dice Noemi Serrano – voi siete la nostra forza perché è in voi che troviamo la nostra per andare avanti; ai nostri sponsor, al Comune di San fermo, che non ha dubitato del festival neanche quest’anno e ha messo a disposizione il parco di Villa Imbonati e l’Auditorium di San Fermo”.
Presente alla conferenza stampa, anche il Sindaco Pierluigi Mascetti si dice molto contento per questa collaborazione, iniziata ormai da qualche anno, che l’amministrazione considera preziosa e vuole continuare a portare avanti. Una collaborazione che dona ulteriore pregio e bellezza a questi luoghi.
“Con Noemi stiamo lavorando a questo progetto di Settembre Classico già da diverse stagioni – dice in conferenza stampa la giornalista Paola Mascolo – abbiamo avuto un ottimo riscontro di pubblico, soprattutto per la ricerca che c’è nella programmazione che è fortemente connotata al senso di ogni concerto”.
Due sezioni di tre appuntamenti caratterizzeranno la locandina.
I primi tre concerti seguiranno l’impostazione della prima parte del festival avviata lo scorso anno, con concerti di musica da camera e recital solistici nella cornice di Villa Imbonati a San fermo della Battaglia proposti lungo il mese di settembre. Tutti gli appuntamenti avranno luogo all’aperto, sia nel parco della villa sia nell’Auditorium di San fermo della Battaglia.

SABATO 5 SETTEMBRE 2020, ORE 17.00
Parco di Villa Imbonati, San Fermo della Battaglia
“IL MIO PRIMO MOZART”: Susanna Consonni, pianoforte; Cosme Parolai, pianoforte; Noemi Serrano, pianoforte; Stefano Nigro, direttore. Ensemble d’archi Settembre Classico. Programma interamente dedicato a Mozart che mette in rilievo le opere del compositore per pianoforte e orchestra.
DOMENICA 13 SETTEMBRE 2020, ORE 17.00
Auditorium San Fermo della Battaglia
“INTORNO A CLARA”: Daniela Cattaneo, voce recitante; Noemi Serrano, pianoforte. Nel giorno del compleanno di Clara Schumann proponiamo uno spettacolo che narra la vita dell’artista, basato sull’opera drammatica di Valeria Moretti “Clara Schumann”.
DOMENICA 20 SETTEMBRE 2020, ORE 17.00
Auditorium San Fermo della Battaglia
“FRAMMENTI D’ORIENTE”: Dirac Piano Duo; Alessandra di Gennaro – Michele D’Ascenzo, pianoforte a 4 mani. Programma dedicato a tre famose raccolte di pezzi per pianoforte a 4 mani, tutte legate a diversi luoghi che nell’immaginario collettivo europeo rientrano sotto il concetto d’Oriente.
“La mia associazione si occupa di assistenza a pazienti oncologici, per cui sembrerebbe difficile coniugare quanto fa Noemi con quello che facciamo noi – dice il dottor Alberto Vannelli in conferenza stampa – però la mia associazione, Erone Onlus, si dedica anche alla valorizzazione delle eccellenze del territorio; l’esperienza Covid ci ha purtroppo insegnato che anche il mondo del volontariato dovrà cambiare. Con Noemi abbiamo provato a pensare a qualcosa che potesse mantenere l’attività del volontariato coniugata al territorio ma con un modello un po’ diverso. Grazie al volontariato la nostra sanità è riuscita a fare molto bene anche in un’epoca come quella Covid, e dovremmo esserne orgogliosi. Cosa ci può essere di meglio della musica per elevarci verso valori più alti?”
Un concerto invece di un convegno
“Abbiamo pensato a qualcosa che potesse legare la mia associazione al territorio, e abbiamo trovato questo spunto. Siamo orgogliosi perché sarà la prima iniziativa, a livello italiano, fatta su questo modello, un’esperienza nuova per tutti. Non parleremo di medicina ma di territorio. Dato che non parliamo di sanità ma di salute, la musica cura sicuramente; esistono le esperienze di Musicoterapia, ma sono sempre all’interno degli ospedali; con questo evento, all’interno del suo programma, parleremo di territorio”.
Non diamo per scontato quello che abbiamo
“L’idea è anche quella di poterci divertire, mantenendo eccellenza, territorio e volontariato”.
Una bellissima mattinata, questa, anche per il direttore dell’orchestra Settembre Classico Stefano Nigro. “Sono molto contento perché, finalmente, ripartiamo – dice Stefano – con un percorso davvero interessante. Conosceremo, nel primo concerto, il Mozart giovane, quello di Salisburgo. Poi ascolteremo Beethoven; tra i due c’è una relazione importante perché, quest’ultimo, conosceva molto bene la musica di Mozart e si è ispirato, soprattutto, alle sue ultime composizioni. È sempre interessante mettere a confronto questi due autori. Riepilogando, nel programma sinfonico avremo: un primo concerto mozartiano dove ascoltiamo il Mozart di Salisburgo, proseguiamo con Beethoven per capire la relazione importante tra i due, e poi chiudiamo con un Mozart maturo, che ha conosciuto le difficoltà della vita ma non ha perso la luce della speranza dentro di lui”.

STAGIONE SINFONICA 2020/2021
SABATO 3 OTTOBRE 2020, ORE 19.00
Auditorium del Collegio Gallio, Como
“MOZART A SALISBURGO”, evento in collaborazione con Erone Onlus: Noemi Serrano, pianoforte; Stefano Nigro, direttore; Orchestra Settembre Classico. Il primo concerto della stagione di sinfonica sarà dedicato interamente al periodo salisburghese del compositore.
DOMENICA 29 NOVEMBRE 2020, ORE 18.00
Auditorium San Fermo della Battaglia
“BUON COMPLEANNO BEETHOVEN”: Noemi Serrano, pianoforte; Stefano Nigro, direttore; Orchestra Settembre Classico. Un programma interamente beethoveniano pensato per festeggiare il 250esimo anniversario della nascita.
SABATO 6 FEBBRAIO 2021, ORE 19.00
Auditorium San Fermo della Battaglia
“NEL TRAMONTO DI AMADEUS”: Alejandro Lobato Juan, clarinetto; Stefano Nigro, direttore, Orchestra Settembre Classico. Concerto dedicato all’ultimo periodo del compositore salisburghese e che vedrà esibirsi il clarinettista spagnolo di fama internazionale Alejandro Lobato Juan.
Ulteriore novità di quest’anno sarà la serie di incontri divulgativi Raccontando che, una settimana prima di ogni concerto, si terranno nelle sale del Ronco dell’Abate in Salita Cappuccini a Como, incontri che verranno condotti e moderati dal giornalista e musicologo Stefano Lamon.
Settembre 2020: Ingresso libero
Stagione Sinfonica 2020/2021: ingresso su prenotazione
Eventi Raccontando: ingresso su invito.
Info e prenotazioni: 349 369 17 07 – 320 721 77 72