Iniziati i lavori per le paratie di Como: ecco gli operai, due anni di cantiere per finire
Crono-programma rispettato secondo la Regione. Molti nostri lettori:”Ma è vero ?”
Inizio vero. Ci sono gli operai dopo anni di assenza. E poi la chiatta con la gru sopra ancorata a Sant’Agostino. Molti comaschi di passaggio ci hanno scritto quasi increduli:”Ma è vero ?”. Si, tutto vero la risposta, confermato dalla Regione. Iniziati i lavori delle paratie nella zona di Sant’Agostino a Como. Per quanto riguarda gli scarichi, è stato concordato con la Provincia di Como che verrà chiesta un’autorizzazione unica ambientale (AUA). Inoltre, preventivamente, si faranno delle analisi delle acque profonde per verificare la presenza di inquinanti.
Un cantiere a basso impatto
Le aree di cantiere più grandi sono state attrezzate fuori dalla città, sia al molo di Tavernola che nei paesi circostanti. Di conseguenza, sul lungolago non saranno mai visibili grandi movimenti.
Sertori: timing rispettato. Fruizione città non cambia
“I lavori del cantiere delle paratie del lungolago di Como sono iniziati secondo il cronoprogramma e l’impresa – ha spiegato l’assessore alla Montagna, Enti locali e Piccoli Comuni Massimo Sertori – sta realizzando le attività preliminari che si rendono necessarie in questa fase. Vale a dire, in particolare – ha puntualizzato l’assessore – il trasporto dei materiali nell’area di cantiere del molo di Tavernola e nelle altre aree di deposito fuori dalla città. L’obiettivo è il minimo impatto sulla fruizione della stessa”.
Anche il presidente del consiglio regionale Alessandro Fermi, la scorsa settimana in diretta da noi, ha spiegato uil cronoprogramma: due anni per il completamente degli interventi e dare un volto nuovo al lungolago cittadino. Pronto entro l’estate del 2022 secondo le previsioni.