Il rapper nei guai e pure la pizzeria dove è stato fermato: sospesa l’attività per 15 giorni

10 settembre 2020 | 19:45
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Il rapper nei guai e pure la pizzeria dove è stato fermato: sospesa l’attività per 15 giorni
Il rapper nei guai e pure la pizzeria dove è stato fermato: sospesa l’attività per 15 giorni
Il rapper nei guai e pure la pizzeria dove è stato fermato: sospesa l’attività per 15 giorni
Il rapper nei guai e pure la pizzeria dove è stato fermato: sospesa l’attività per 15 giorni

Sciglio Mc accusato di spaccio dalla polizia. Che notifica il fermo per 15 giorni dell’attività. Una chiusura anche a San Fermo.

Non solo l’arresto del giovane rapper comasco Sciglio Mc per spaccio di droga. Ma nei guai finisce anche l’amico che è stato denunciato a piede libero: era con il rapper quando la polizia, squadra Mobile, è entrata nella pizzeria da asporto di Cavallasca. Oggi, nel frattempo, la Squadra Amministrativa della Divisione di Polizia Amministrativa, Sociale e dell’Immigrazione della Questura di Como ha notificato al titolare della Pizzeria “Pizza e Follie” di Cavallasca il provvedimento emesso dal Questore di Como ai sensi dell’art. 100 T.U.L.P.S., con sospensione della licenza e contestuale chiusura dell’esercizio commerciale per giorni 15.

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Nell’ambito dell’attività messa in atto dalla Squadra Amministrativa della Divisione di Polizia Amministrativa, sempre oggi con la collaborazione della polizia locale di San Fermo si è data esecuzione al provvedimento a firma del Questore di Como, ai sensi dell’art. 100 T.U.L.P.S., con la sospensione della licenza e contestuale chiusura dell’esercizio commerciale per giorni 15, dell’esercizio pubblico “La Chicchera” di San Fermo della Battaglia. Il provvedimento, da quanto fa sapere la Questura, è scaturito a seguito di fatti incompatibili con l’ordinato svolgimento del vivere sociale e della sicurezza pubblica, avvenuti all’interno del locale e nelle immediate vicinanze, nonché di disturbo dell’occupazione o del riposo delle persone. Il provvedimento in questione ha finalità preventive precisa la Polizia e prescinde da qualsiasi colpa della titolare del pubblico esercizio, essendo rivolto in primis alla tutela della sicurezza dei cittadini.