La Madonna Sistina di Raffaello e lo scrittore Vasilij Grossman nel film “You” storia di un capolavoro



«Può un dipinto di 500 anni fa avere qualcosa da dire alla nostra vita di oggi, sulla vita del mondo?» In occasione dei 500 anni dalla morte di Raffaello (1483-1520), il Centro Culturale Paolo VI di Como, lunedì 14 settembre alle ore 21 nella Sala Polifunzionale di San Fermo, propone la visione del film You. Story and glory of a masterpiece che segue la storia della Madonna Sisitina, dipinta da Raffaello e dello scrittore russo Vasilij Grossman, uno degli intellettuali affascinati dal quadro del pittore italiano. La proiezione del film sarà introdotta da Maurizia Calusio, docente di Lingua e Letteratura russa presso l’Università Cattolica di Milano.
Raffaello Sanzio, un uomo, un artista, che rimane vivo attraverso i suoi capolavori. Primo fra tanti La Madonna Sistina, un’opera senza precedenti, nota – forse – ai più anche per il particolare dei due angioletti, vera e propria “icona” del mondo contemporaneo.

Dipinta nel 1512 per il monastero di San Sisto a Piacenza, la tela fu venduta nel 1754 al principe Augusto III, che la collocò nella nascente pinacoteca della città tedesca di Dresda.
Da allora il quadro venne celebrato da poeti, filosofi, romanzieri, quali Puškin, Goethe, Nietzsche, Dostoevskij (aveva una riproduzione nel suo studio), Florenskij, Freud.
Anche uno dei più importanti scrittori russi del XX secolo, Vasilij Grossman (1905-1964), autore di Vita e Destino, si è confrontato con il capolavoro di Raffaello, ammirato nel 1955 quando, dopo essere stato requisito dall’esercito sovietico, venne esposto a Mosca, prima di far ritorno a Dresda.

E proprio dal racconto che scaturì da quella visione, La Madonna a Treblinka, prende spunto Nicola Abbatangelo, regista e sceneggiatore, insieme a Giovanni Maddalena, Daniele Costantini e Gabriele Marino, del docu-film You. Story and glory of a masterpiece (prodotto da Moolmore Films con Rai Cinema). Quaranta minuti in cui si fondono l’emozione dell’arte di Raffaello e la fiction contemporanea del cinema.
Insieme al protagonista, Brandon, lo spettatore è condotto a compiere un viaggio dentro il dipinto, nella storia, nella fede, ma in fondo dentro se stessi, comprendendo come, per 500 anni, il coraggio di Maria abbia parlato alla vita di ogni uomo, per lasciare in eredità un messaggio di speranza, necessario in ogni tempo, necessario in questo tempo.
La proiezione del film sarà introdotta da Maurizia Calusio, docente di Lingua e Letteratura russa presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano e studiosa di Vasilij Grossman. Accademico della Classe di Slavistica dell’Accademia Ambrosiana, è membro del Comitato scientifico del Centro Studi Vasilij Grossman.
All’attività di ricerca affianca il lavoro di traduzione ed edizione di testi poetici e in prosa per gli editori Mondadori, Adelphi, Passigli, tra cui si ricorda la riedizione di Arcipelago GULag di Aleksandr Solženicyn (2001).

“You” di Nicola Abbatangelo
lunedì 14 settembre ore 21
sala Polifunzionale, via Lancini 5 – San Fermo della Battaglia
Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria, compilando il modulo su www.ccpaolosesto.it/contatti/ (in conformità alla normativa di contenimento Covid-19).
Verrà inviata conferma della disponibilità del posto.
Info: segreteria@ccpaolosesto.it
Il secondo incontro “500 RAFFAELLO” sarà lunedì 19 ottobre, ore 21, Sala Polifunzionale di San Fermo della Battaglia relatore Andrea Straffi, direttore Ufficio arte sacra della diocesi di Como