Come scegliere il miglior materasso per dormire bene

14 settembre 2020 | 14:57
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Come scegliere il miglior materasso per dormire bene

Quando si dorme, dal momento che si resta più o meno fermi per tante ore, è importante poter contare su un buon materasso che permetta non solo di dormire bene, ma di alzarsi senza dolori e doloretti alle ossa e alla muscolatura. Il materasso ha il compito di sostenere il corpo ergonomicamente, permettendo alla colonna vertebrale di seguire tranquillamente la sua curva fisiologica e di ridurre la pressione quanto più possibile. Nessuna parte del corpo dovrebbe essere particolarmente pressata dal peso, ma il sostegno dovrebbe essere omogeneo.

Un materasso troppo rigido rischierebbe di sollecitare troppo le articolazioni, uno troppo morbido, al contrario, farebbe sprofondare il corpo creando curvature scorrette. Il materasso è un elemento importante per la salute, per questo è importante sia giusto in base alla posizione assunta durante la notte, all’età, al peso, al cuscino etc. Qualcuno potrebbe dire che per scegliere il miglior materasso sia necessario provarlo, ma in realtà non è sempre vero: un esperto in base alle esigenze saprà infatti consigliare il materasso migliore, è importante però fare un quadro giusto della persona, della sua salute e delle sue esigenze.

La posizione nel dormire

In commercio ci sono diverse tipologie di materasso. In linea generale, salvo casi con esigenze particolari, è possibile stabilire che genere di materasso può andare meglio in base alla posizione assunta durante il sonno. Chi ama dormire sul fianco avrà bisogno di un materasso che offra supporto in maniera mirata. Tale posizione, infatti, tende a far pressione su fianchi e spalle. La soluzione migliore è quindi il materasso memory foam, l’unico in grado di seguire il corpo anche in una posizione come questa.

Chi dorme a pancia in su ha altresì esigenze diverse: il punto cruciale, infatti, è la parte bassa della schiena. Dal momento che naturalmente la colonna fa una curba a livello lombare, è normale che il materasso debba supportare questa parte in modo deciso. Se il materasso morbido quindi è inadatto, quello medio rigido è l’ideale e può trattarsi di un modello in lattice, del memory foam o del modello con le molle.

Chi dorme a pancia in giù, una minoranza di solito, ha bisogno di un materasso che sia rigido, che non consenta a fianchi o torace di scendere rispetto al resto del corpo. Il pericolo, altrimenti, è il mal di schiena. Anche in questo caso i tipi di materasso più adatti sono il lattice o quello a molle. Parliamo di un materasso matrimoniale per la coppia ed ognuno ha esigenze diverse? Niente paura esistono i materassi bi-zona, per accontentare entrambi.

Cosa caratterizza un materasso?

Il primo grande fattore di distinzione fra un materasso ed un altro è ovviamente la tipologia. Memory foam, a molle, in lattice sono quelle più diffuse. A caratterizzare il materasso sono però altri elementi, quali per esempio la dimensione. Per un riposo ottimale è importante che il materasso abbia dimensioni in base all’altezza e alla corporatura delle persone che ci dormono.

Braccia e gambe devono poter essere distese senza arrivare al bordo, quindi la lunghezza dovrà essere di 20-30 cm in più rispetto al corpo. In caso di esigenze particolari, oltre alle misure standard (una piazza, piazza e mezza, tipo francese, due piazze) è possibile richiedere modelli su misura. A cambiare è anche l’altezza del materasso: mediamente i migliori materassi sono fra i 23 ed i 30 cm di spessore.