Verga come un bomber di razza: gran gol in Comune a Como, la maglia e lo stadio!
Il presidente della Riozzese presenta la sua formazione a Palazzo Cernezzi. E strappa una promessa all’assessore….
Una esuberanza fuori dal comune. Una grinta che neppure nel migliore dei bomber – maschili o femminili – si vede. Ha superato la “tempesta” della mega-multa alla Acf Como per debiti pregressi (quando lui ancora non c’era), poi con un colpo di genio ha acquistato la Riozzese aggiungendo il nome di Como. E’ partito con il rischio handicap nel campionato di serie B di calcio femminile per i famosi sei cambi (al posto dei cinque previsti) a Perugia, ma non si è abbattuto. Voleva presentare la maglia con i suoi sponsor che lo aiutano in questa avventura, ma settimana scorsa ha dovuto fare i conti con il lutto cittadino per la morte di don Roberto.
Oggi ci ha riprovato e ci è riuscito. POrtare la sua squadra – almeno una delegazione di ragazze e lo staff tecnico – in comune a Como. Perchè è verto che si chiama ancora Riozzese, ma poi c’è subito il nome della città di Volta. E opggi il sogno di presentare maglia e squadra si è coronato: Stefano Verga in comune a mezzogiorno come un fiume in piena. Perchè poi – una volta presentate le magliette con quattro ragazze del gruppo – ha piazzato un gol che neppure il migliore dei bomber sarebbe riuscito a fare: ha strappato una promessa – sia pure solo verbale – all’assessore allo sport del comune Marco Gallòi di poter disputare qualche partita di questo campionato proprio al Sinigaglia. Il suo sogno da oltre un anno. Il primo affondo era stato respinto dai vertici del club maschile, ora Galli fa da intermediario e garantisce la possibilità di poter disputare almeno un paio di gare qui. Nello stadio della città. Verga gongola e presenta il suo gruppo. Ribadisce quello che ha già detto in queste settimane ed anche domenica dopo la partita con la Roma (vinta 5-0):”Nostro obiettivo la serie A. Ho una squadra perfetta per centrare questo traguardo”.
La RTiozzese Como aspetta in settimana il verdetto del giudice sui cambi errati di Perugia: rischia la sconfitta a tavolino e di vedersi togliere tre punti in classifica.