18° edizione di “Ville Aperte in Brianza”, visite guidate in 140 luoghi straordinari





11.300 prenotazioni e molti dei luoghi aperti al pubblico vicini al “tutto esaurito” per il primo appuntamento di “Ville Aperte in Brianza”, un segnale, inequivocabile, del successo che la rassegna autunnale ha raggiunto con la “maggiore età”. Quella in partenza sabato 26 settembre è, infatti, la 18° edizione e nemmeno le restrizioni dovute alla pandemia Covid-19 hanno guastato la meritata festa.
Fino al 4 ottobre sono ben 140 i siti, pubblici e privati, che hanno aderito alla manifestazione di cui 27 partecipano per la prima volta, 20 i percorsi trale provincie di Como, Monza e Brianza, Lecco, Varese e la Città Metropolitana di Milano per un totale di 75 comuni interessati, 10 nella nostra provincia, inoltre 35 eventi tra concerti, spettacoli o laboratori nelle giornate di apertura, 500 volontari in campo per far funzionare la macchina organizzativa, insomma, numeri di tutto rispetto per questa edizione che ha per motto “Lo straordinario è straordinario”.
Come pensava Dostoevskij la bellezza salverà il mondo, forse non sarà così, ma la bellezza, di sicuro, è straordinaria, è come una medicina che cura, che ci aiuta a stare meglio, a vivere meglio. E la bellezza del patrimonio artistico culturale delle Brianze, sarà di grande stimolo per favorire quella ripartenza che tutti auspichiamo con slancio, fiducia ed energia. Sulla stessa lunghezza d’onda anche Luca Santambrogio, presidente della Provincia di Monza e Brianza che è capofila di “Ville aperte in Brianza”: “La cultura rientra appieno in questo progetto ed i risultati raggiunti negli anni con Ville Aperte in Brianza ne sono la prova: questa è una manifestazione che ha nella capacità di fare sistema la formula del suo successo per rilanciare le potenzialità in chiave turistica ed economica dei beni storici che non tutti conoscono ma che rappresentano un patrimonio di bellezza ed opportunità. Per questo non potevamo saltare l’appuntamento atteso, che oramai da 18 anni rappresenta la ripresa dopo le vacanze: quest’anno il valore della ripresa sarà doppio proprio perché si riparte con una stagione nuova che è solitamente dedicata ai propositi positivi in un momento storico in cui dobbiamo avere fiducia, pur con tutte le attenzioni dovute”.

Dunque da questo week end tutti alla scoperta della bellezza con visite guidate in ville e altri edifici di valore storico e artistico, chiese, complessi architettonici, musei, mulini, cascine e nei due parchi del territorio, Parco Groane e Parco Valle Lambro, che hanno aderito all’iniziativa. Ecco qualche bene visitabile nel primo fine settimana di Ville Aperte
- Monza e provincia, alla Villa Reale, la visita ai Giardini Reali e il Tempietto Neoclassico progettato dal Piermarini, grazie alla delegazione Fai di Monza, mentre a cura dell’Associazione Novaluna la visita guidata alla scoperta del Santuario Santa Maria delle Grazie, dove è possibile assistere anche ad un breve concerto a fine visita. Infine, a cura della Cooperativa Demetra Onlus, una passeggiata nel misterioso giardino del Santuario e al Laghetto dei Sospiri;
- A Besana in Brianza si segnala la visita all’antico borgo di Besana Inferiore, caratterizzato dalla Chiesa di Santa Caterina, i resti del castello medievale e dalla presenza di numerosi edifici nobiliari tra cui la Villa neoclassica Filippini;
- a Giussano, le sale di Villa Sartirana ospitano la mostra “Mariani&Mariani – mah…cose da pazzi”, una mostra degli scultori Roberta e Luigi Mariani e, a Villa Mazenta, è possibile ammirare la vetrata realizzata dall’artista Aligi Sassu nella Sala Consiliare e la mostra fotografica “Visioni di Brianza”. Sempre a Giussano, il Cortile degli Affreschi, scelto dal pittore Carlo Brenna come sede del suo atelier e dello spazioarte “La testimone Velata”, apre le porte al pubblico;
- A Nova Milanese è visitabile Villa Brivio, che ospita il “Premio Internazionale Bice Bugatti – Giovanni Segantini” e la mostra allestita dell’artista premiato quest’anno. Visitabile anche la mostra permanente del Premio nelle sale della Casa delle Arti e dei Mestieri. A Seregno molto interessante la Collezione Luca Crippa all’interno della Galleria Civica Ezio Mariani;
- Nel territorio di Como aprono le porte il gioiello liberty Villa Bernasconi a Cernobbio, Villa Haechler e il suo giardino ricco di fiori ed essenze a Ponte Lambro, Palazzo Carpani a Pusiano, residenza, tra il 1805 e il 1814, del viceré d’Italia il Principe Beauharnais, figliastro di Napoleone, visitabile anche la diga più antica d’Italia il Cavo Diotti – Diga di Pusiano a Merone, le chiese di San Martino e di Santo Stefano a Mariano comense e, per la prima volta Villa Cramer a Tessera di Alserio;
- Lecco: nel territorio lecchese nuova apertura per Villa La Rocchetta, a Bosisio Parini, villa eclettica dei primi decenni del Novecento, Palazzo Bassi Brugnatelli a Robbiate, la chiesa barocca di San Lorenzo e il battistero circolare di San Giovanni Battista a Oggiono ed infine la chiesa romanica di San Giovanni Battista o del Beato Serafino, a Chiuso, frazione di Lecco;
- Milano: nel territorio di Milano tra le novità è possibile visitare l’ex polveriera di Solaro, un tempo deposito di munizioni e ora sede del Parco delle Groane e della Brughiera Briantea.
Per partecipare è necessaria la prenotazione
La novità: Ville Aperte in Brianza anche in versione APP: per favorite una miglior fruizione delle informazioni relative alla manifestazione per gli utenti che vogliono scegliere la propria visita guidata, itinerario o evento, la Provincia MB ha sviluppato una APP “Ville Aperte in Brianza”. Con una semplice registrazione, l’utente avrà l’accesso a tutti i contenuti e funzionalità del sito www.villeaperte.info, tutto a portata di smartphone. L’applicazione sarà scaricabile gratuitamente dagli store (iOS e Android) pochi giorni prima dell’inizio della manifestazione.
Ville Aperte in Musica: l’edizione 2020 lascia spazio alla musica in tutte le sue forme e generi: nelle giornate di apertura molti partner hanno organizzato concerti, spettacoli o laboratori musicali, che la Provincia di Monza e Brianza ha voluto raccogliere in un unico calendario consultabile sul sito www.villeaperte.info. L’obiettivo è dare una nuova modalità di conoscenza del nostro patrimonio, che può essere non solo storico, artistico, ludico…ma anche musicale.
