Agrinatura 2020, 10.000 visitatori a Lariofiere

Lariofiere è ripartita con slancio tra efficaci misure di sicurezza: circa 10.000 i visitatori registrati nella tre giorni di Agrinatura
Agrinatura ha segnato positivamente la ripartenza di Lariofiere, registrando 10.000 visitatori nei tre giorni di programmazione. Soddisfazione generale è arrivata dal Presidente Dadati: «Agrinatura è stata per Lariofiere un test molto importante. È stato possibile esporre e visitare le nostre fiere in piena sicurezza senza far perdere valore all’esperienza, le nostre procedure funzionano e sono efficaci e la gestione diretta del bar e del ristorante ha migliorato in misura significativa la qualità della proposta per espositori e visitatori. Il test è stato superato a pieni voti, grazie a tutti i lavoratori di Lariofiere, ai docenti ed agli studenti del Centro di Formazione Professionale Alberghiero di Casargo, a Coldiretti Como-Lecco, agli espositori ed ai visitatori che hanno avuto fiducia in noi».

Anche per questa 20esima edizione Agrinatura ha voluto fortemente promuovere la filiera agricola e forestale, un turismo rurale e di prossimità, il patrimonio naturalistico e ambientale, la difesa della biodiversità e la costruzione di reti territoriali tra operatori del settore agricolo e turistico.
Si è puntato a valorizzare il territorio e le sue eccellenze naturalistiche ed enogastronomiche: il pubblico ha saputo cogliere appieno i messaggi trasmessi ed il valore dell’esperienza, manifestando grande apprezzamento per i contenuti dell’iniziativa e per aver potuto vivere la propria visita con serenità, sentendosi protetto dalle misure di sicurezza messe in campo.

«Gli eventi allo Spazio Coldiretti ad AgriNatura ieri hanno chiuso col botto, riconquistando l’affluenza di un pubblico che, pur disciplinato e in sicurezza, è tornato vivere una domenica di serenità in fiera, raggiungendo i numeri massimi dell’affluenza consentita in tutti i momenti di incontro previsti – ha affermato Fortunato Trezzi, Presidente di Coldiretti Como Lecco – Un segnale molto positivo e un apprezzamento continuo per gli eventi promossi nel “cuore” della fiera, all’incrocio dei padiglioni e dove gli imprenditori di Coldiretti hanno garantito un costante e riuscito cartellone di eventi».

Per i tre giorni della manifestazione, Coldiretti ha alternato diverse occasioni di confronto con i consumatori e promozione delle peculiarità rurali del territorio: «Estremo interesse per le tre mostre allestite – quella delle aromatiche, quella sugli stracchini lecchesi e quella dedicata ai funghi con il Gruppo Micologico di Cantù e Lecco – così come per gli eventi in programma anche nella giornata di ieri: la degustazione dei vini lariani con “Aperilario” e lo showcooking che ha visto alternarsi la presenza dei cuochi contadini Giulia Di Scanno ed Ettore Toso». Tutto esaurito anche per gli spazi dedicati ai più piccoli, come i laboratori dedicati al miele e al mondo delle api a cura di Coldiretti Donne Impresa e tenuto da Barbara Pizzamiglio, dell’azienda Cà Dulza di Canzo.

Da ultimo, la presentazione dell’indagine i Coldiretti Como Lecco dal titolo “2020, dopo l’emergenza: l’agricoltura riparte dal territorio – L’azione e le prospettive del comparto dal lockdown a oggi” – «Un documento che traccia il quadro dello stato dell’arte – hanno ribadito il Presidente Trezzi e il Direttore Giovanni Luigi Cremonesi – ma che allo stesso tempo rimarca l’importanza e la strategicità delle nostre imprese agricole che, durante i mesi della più dura emergenza, hanno continuato a lavorare garantendo l’approvvigionamento e le forniture di cibo, attivandosi in tempo zero anche per le consegne a domicilio ai consumatori dei prodotti lariani a km zero».