Una sfida contro sè, non contro la montagna, EIGER: L’ULTIMA SALITA al San Teodoro

21 ottobre 2020 | 11:19
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Una sfida contro sè, non contro la montagna, EIGER: L’ULTIMA SALITA al San Teodoro
Una sfida contro sè, non contro la montagna, EIGER: L’ULTIMA SALITA al San Teodoro
Una sfida contro sè, non contro la montagna, EIGER: L’ULTIMA SALITA al San Teodoro

Siamo convinti che in questo periodo sia necessario trovare un approccio nuovo al mondo, attraverso gli occhi e i modi di chi conosce “il bello”, la sensibilità, la riflessione. La forza del teatro, la sua funzione principale, è proprio quella di contribuire a creare questa conoscenza e consapevolezza. 

Una attestazione di massima fiducia nell’importanza che ha il teatro che arriva dal San Teodoro di Cantù dove la stagione, appena iniziata, rischia di essere compromessa da possibili nuove limitazioni introdotte dalle disposizioni anti-Covid. Ma finchè ci sarà luce per uno spettacolo,  il sipario si alza.

Sabato 24 ottobre (ore 21),Alberto Bonacina, regista e interprete di EIGER: L’ULTIMA SALITA  ispirato ad un reale fatto di cronaca. Agosto 1957. Claudio Corti e Stefano Longhi, due lecchesi, decidono di rincorrere un sogno: essere i primi italiani a conquistare la mitica (e famigerata) Parete Nord dell’Eiger. La scalata si rivela drammatica, alla cordata dei due italiani si affianca quella formata da due scalatori tedeschi. La progressione è lenta e condizionata da continue scariche di sassi e ghiaccio. Quella missione segnò per sempre la vita di due persone: Longhi morì e il suo corpo rimase appeso alla parete per due anni, alla mercè dei numerosi turisti che andavano a guardarlo con i cannocchiali. Corti solo molti anni più tardi è stato riabilitato dalle accuse più infamanti, tra cui quella di avere ucciso i due alpinisti tedeschi che erano saliti con loro per impossessarsi della loro tenda.

Bonacina, che cura anche la regia dello spettacolo, interpreta Stefano Longhi, morto durante l’impresa. L’attore  mostra tutta la disperazione di un uomo appeso alla vita da un filo sottile, che attende che i compagni lo portino in salvo e  si confronta con il peso troppo grande di aver osato tanto. Purtroppo le avverse condizioni meteo non permetteranno a Longhi di uscire vivo da quella sciagurata impresa.

A Sara Velardo il compito di interpretare l’Eiger, la montagna che i due alpinisti non riuscirono a vincere.

Teatro San Teodoro via Corbetta, 7 CANTU’

SABATO 24 OTTOBRE – ORE 21

AGOSTO 1957
EIGER: L’ULTIMA SALITA

di Mattia Conti
con Alberto Bonacina e Sara Velardo
regia Alberto Bonacina
musiche Sara Velardo
direzione tecnica Matteo Binda
fonico Luca Zugnoni
coordinamento alla produzione Roberta Corti
una coproduzione LO STATO DELL’ARTE e CAI Sez. di Lecco “Riccardo Cassin”
nell’ambito del festival “MONTI SORGENTI 2019”

In collaborazione con il CAI di Cantù

biglietti: intero 18 euro – ridotto 16 euro