Chiusi in tutta Italia musei, sale scommesse e centri commerciali nei giorni festivi e prefestivi. Per il momento Conte smentisce un secondo lockdown generale: saranno le singole regioni – di concerto con il Ministero della Salute – a stabilire misure più restrittive in base all’indice di contagio e al numero di posti disponibili in terapia intensiva. “La strategia va modulata in base alle differenti criticità individuate nei territori. Il nuovo Dpcm individuerà tre aree corrispondenti ad altrettanti scenari di rischio, per ciascuno dei quali sono previste misure via via più restrittive». La Lombardia è tra le aree maggiormente a rischio per numero di contagi e una curva epidemiologica che è sempre alta e preoccupante.
Sugli stessi argomenti, il premier è atteso in Senato dopo le 17.