Reflex, il viaggio da Como sulla Via della Seta

Al via Reflex, il nuovo progetto di Irina Solinas e MAME in collaborazione con CiaoComo e il patrocinio e il sostegno del Museo didattico della Seta di Como
Si intitola Reflex – Un viaggio in quattro incontri lungo la Via della Seta, il nuovo progetto di Irina Solinas e MAME – Mediterranean Ambassadors Music Experience, in collaborazione con CiaoComo e il patrocinio e il sostegno del Museo didattico della Seta di Como.
A partire dal 9 novembre e per i tre lunedì successivi, sarà caricato, su https://www.patreon.com/irinasolinas, e trasmesso sulle frequenze di CiaoComo Radio (89.4 FM o in streaming www.ciaocomo.it/player/) ogni mercoledì, dall’11 novembre al 2 dicembre, alle ore 23, il podcast degli incontri tra la scrittrice Francesca Scotti e il fotografo e artista Stefano Cotone, ognuno dei quali toccherà una tappa differente del viaggio, ripercorrendo idealmente la Via della Seta. Attraverso le memorie e le riflessioni di Stefano, accompagnato dalle suggestioni di Francesca, attimo dopo attimo, incontro dopo incontro, si intraprenderà uno straordinario cammino lungo la Via della Seta, partendo dal movimento e dalle diverse forme di incontro. Un viaggio personale e allo stesso tempo carico di significato e condivisione, in cui il contesto geografico sarà svelato a poco a poco, proprio per dare la possibilità all’ascoltatore di lasciar fluire l’immaginazione.

« MAME è un’esperienza di suoni, timbri, memorie, incontri e culture – ha raccontato la violoncellista Irina Solinas – ecco quello che vorrei rispondere quando mi chiedono “Che musica fate?”. Noi lasciamo che la musica avvenga, ecco cosa facciamo. Le melodie, i brani, gli scatti che scaturiscono dagli incontri sulla Via della Seta servono per portare avanti il racconto, confrontarsi sulla contemporaneità, ma non sono il fine ultimo. Lasciar fluire l’attimo, alzare il vetrino per scattare, questo è il gesto ultimo racchiuso nell’arte dell’improvvisazione, dove il suono come memoria crea sempre occasioni per reincarnarsi, tornare in nuove forme, epoche, volti e “casuali” incontri. La melodia, il brano, il podcast, è “solo” lo scatto che ti porti a casa. Immagina! Grazie a CiaoComo Radio, in questo non convenzionale 2020, riusciremo a riportare in patria anche quest’anno la musica e le parole di MAME. Inoltre, siamo davvero grati e onorati di avere al nostro fianco il Museo didattico della Seta di Como, che ha deciso di sostenere questo progetto e condividerne gli obiettivi».
«Mi piacerebbe che la scintilla dalla quale fare nascere ogni episodio – ha commentato la scrittrice Francesca Scotti – fosse il racconto di un incontro: un incontro che per la sua meraviglia o intensità possa rappresentare quello più grande con il territorio che vogliamo esplorare. Credo che in questo modo potremo percorrere insieme la Via della Seta muovendoci tra il visibile e l’invisibile, componendo una mappa fatta di storie riflesse, emozioni e musica».

Ogni incontro sarà impreziosito dai racconti musicali di alcuni talentuosi artisti, legati alla realtà di MAME e profondamente connessi ai luoghi narrati. Ospiti di MAME 2020, infatti, saranno i grandi virtuosi del progetto Grammy Awards di Yo-Yo Ma & the Silkroad Ensemble, illustri ambasciatori della Musica dal Mondo, a cui Irina Solinas ha scelto di affidare i racconti musicali: Kayan Kahlor – Asia Centrale (kamancheh), Sandeep Das – India (tabla) e Wu Tong – Cina (sheng). Un piccolo sogno che si realizza grazie a CiaoComo Radio.
In esclusiva, per il primo incontro, disponibile dal 9 novembre, il racconto musicale sarà affidato al musicista comasco Raoul Moretti, amico e collega di studi di Irina Solinas, che da anni si interessa artisticamente dell’area mediterranea. Del Maestro Moretti si potranno ascoltare due composizioni per arpa elettrica con elettronica dal titolo “Nel fluire” feat. Michele Gazich (viola) e “Connessioni”, tratti dall’album “Isolamenti” (FonoBisanzio 2019), vincitore del premio “L’artista che non c’era”, oltre ai brani “No Potho reposare” (Sini-Rachel) e “Ballu – Radio edit” (Carta) tratti dall’album “Incanto Rituale, omaggio a Maria Carta” (2020 Undas Edizioni), con Beppe Dettori (voce e chitarra), Raoul Moretti (arpa elettrica con elettronica) su arrangiamenti di Dettori e Moretti, finalista al Premio Tenco nella Categoria Interpreti.

Francesca Scotti, nata a Milano, diplomata al Conservatorio e laureata in legge, è autrice di romanzi e racconti. Dal 2012 collabora con la regista Alessandra Pescetta nella stesura di soggetti e sceneggiature. I suoi racconti sono stati pubblicati su importanti riviste italiane e straniere. Con Bompiani ha pubblicato Ellissi (2017) e Capacità vitale (2019). Divide il suo tempo tra l’Italia e il Giappone.

Stefano Cotone nasce in Sicilia in un villaggio ai piedi dell’Etna che, per questo, è da sempre risparmiato dal vulcano. Laureato in Scienze, viaggiatore di professione e fotografo per scelta, appassionato di Ecologia Umana, è innamorato delle persone che va a cercare là dove vivono e considera la fotografia una professione di testimonianza di ciò che vede. Conoscitore del vicino ed estremo Oriente, come del Magreb e dell’America Latina, gira armato di apparecchio fotografico e buona volontà. Ha esposto su Yemen, India, Birmania, Vietnam, Ande e Cina. Oltre a numerosi libri fotografici in forma monografica su temi di varia umanità con immagini scattate in molti paesi del mondo, ha pubblicato alcuni testi di narrativa ed altri in forma di interviste: Marta & Maya: tra di loro amiche (2010); Uomini, favole & cose (2011); Appunti, disappunti & piccole merende (2011); Memorie Siciliane (2012); Biologia degli insediamenti umani (2014); Il cuore in Indocina (2014); Il dubbio e la speranza (2014); Ti racconto l’India (2015); Il piacere dell’India (2017); Venerdì 19, pioveva… (2017) e Punto di vista (2020).

Raoul Moretti è un arpista versatile e sperimentale con un approccio molto originale allo strumento. Tale approccio, negli anni, lo ha condotto a sviluppare un percorso artistico alla ricerca di uno stile personale. Oggi è uno degli arpisti più innovatori con una traiettoria artistica internazionale, portando la sua arpa in differenti mondi musicali (avant-garde, pop-rock, world music, electronics, nu-dance, classic, free improvising) ed in altre forme di arte (danza, pittura, cinema, video-installazioni) e in molti diversi ambienti (teatri, clubs, discoteche, case, balconi, strade, stazioni, aeroporti, studi professionali, strutture ospedaliere e centri medici). Oggi è uno degli arpisti più richiesti al mondo per l’uso dell’arpa elettrica ed elettronica, è stato invitato ad esibirsi in Italia, Svizzera, Francia, Belgio, Spagna, Croazia, Serbia, Bulgaria, Slovacchia, Polonia, Grecia, Cina,Hong Kong, Paraguay, Cile, Messico, Venezuela, Caraibi francesi, Dominica, Brasile, Argentina e Australia. È ideatore e direttore artistico del Festival Internazionale Arpe del Mondo.
Reflex su Patreon: Periodicamente verranno caricati, sulla piattaforma Patreon, contenuti esclusivi a fruizione dei Patrons, cioè coloro che sottoscriveranno un abbonamento a 4 euro al mese. Collegandosi al link https://www.patreon.com/irinasolinas si verrà indirizzati alla pagina di Irina Solinas & MAME, sulla quale si svilupperanno i diversi progetti che, di volta in volta, impreziosiranno il laboratorio non convenzionale.