COOKIN’ MUSIC #001
Musica nuova in cucina con i tre chef di COOKIN’ MUSIC: Cristiano Paspo Stella, il cantautore, Massimiliano Pini, il cuoco clandestino e Piergiorgio Ronchi, il beer sommelier, apparecchiano un menù in tre portate partendo da una canzone
#001 RICETTE: ricette è il primo brano dell’album Carta straccia di Alberto Radius, correva l’anno 1977, Alberto era al terzo album (da solista) sono passati un paio di anni dallo scioglimento dei Formula 3, e inizierà oltre a un percorso individuale una fortunata carriera si session man, nonché di produttore.
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Prendi il giorno appena sei sveglio,
lo soffriggi dentro una teglia,
poi lo inforni a fuoco ben alto,
al caldo.
Se nel pomeriggio sei strano,
fa’ coi sogni tuoi un involtino,
tienilo a portata di mano,
vicino.
Che scorpacciata!
Ma la ricetta è sbagliata…
E la sera quando sei solo,
mischia la tristezza col cielo,
di vaniglia mettine un velo,
un pelo.
Poi di notte brucia la rabbia,
è come aver nel letto la sabbia,
fatti una spremuta di nebbia,
in gabbia.
[rit.]
Un giorno tu hai aperto il cassetto,
da lì ti sorrideva un oggetto,
hai scelto di schiacciare il grilletto…
Perfetto!
https://youtu.be/vHnmcuNgCnI
Lunga bella e struggente, ci fa riflettere come in realtà la cucina di atto fondamentale della alimentazione possa anche diventare tanto rinfrancante quanto se mal fatta deprimente… e quindi approcciando le prime giornate uggiose una vellutata rinfrancante di broccoli e patate.
Iniziate con il tagliare tutto a piccoli pezzi in modo che cuociano velocemente – ricordate che una minore esposizione al calore come tempo di cottura presenza una maggiore integrità dei nutrienti, il decadimento infatti non è solo in relazione all’innalzamento della temperatura ma anche alla durata. ‘nsomma più stufature e meno lessature. Sbollentate i pezzi di broccolo in acqua acidulata, poi abbatteteli velocemente in acqua e ghiaccio. Riservatene una parte soprattutto le cimette. Stufate i piccoli pezzi di patata, regolate di sale e frullateli insieme ai pezzi di cavolfiore sbollentato, allungate per ottenere la giusta cremosità con poco latte di soia – che così diamo anche una spennellata vegan al piatto – aggiungete una grattata di zenzero che è un ottimo coadiuvante nei cambi di stagione.
Finite il piatto servito un una ciotolina con una dadolata di pane secco tostato all’aglio e un filo di olio evo – confort food garantito.
Abbinare cibo e birra non è sempre facile in particolare quando le verdure sono tendenzialmente delicate, in modo che i sapori si accompagnino senza coprirsi l’uno con l’altro.
Possiamo darci qualche regola: affiancare due sapori della stessa intensità in modo che nessuno dei due prevalga sull’altro (concordanza) oppure scegliere di staccare come per i vini (contrasto). Nel primo caso abbiniamo una Pilsner dalla schiuma (birra schiuma) fine e dal gusto leggero e fresco, oppure con una Weizen avendo la cura di sceglierne una con una frizzantezza decisa e un corpo dolce dal gusto pieno, magari con un finale di nota fruttata.