Doccia gelata per la zona arancione in Lombardia, Fermi ci resta male:”Inacettabile”




Ieri sera da noi era stato molto possibilista sull’allentamento delle misure. Ma dal Governo non sembrano arrivare segnali incoraggianti
Il suo post su Facebook segue di qualche ora la nostra diretta. Nella quale si era sbilanciato – con ottimismo supportato dai numeri di questi giorni – sul possibile passaggio da zona rossa a quella arancione per la Lombardia ed anche per il nostro territorio. Ma sembra proprio che il Governo non abbia intenzione – non c’è ancora certezza – di concedere questo step alla nostra Regione. E così Alessandro Fermi, ospite ieri sera della lunga diretta a CiaoComo su questo argomento e sui possibili scenari futuri, precisa e chiarisce con questo post. Giudicando inacettabile la scelta di mantenere la zona rossa.

La conferma si aspetta in giornata dal Ministro Speranza. Ma pare proprio che per la Lombardia ed il comasco tutto rimanga così come è ora la situazione. Vale a dire zona rossa, niente arancione. Con bar e ristoranti solo da asporto, niente visite ai congiunti, spostamenti solo nel proprio comune e chiusura di mercati (all’aperto) e altre attività commerciali come i negozi di abbigliamento. In attesa del 3 dicembre quando il premier Conte preparerà un nuovo Dpcm in vista delle vacane di Natale e fine anno.
Sopra la diretta integrale di ieri sera di Fermi durante la quale aveva ampiamente ipotizzato un possibile passaggio in zona arancione.