Infermieri, la protesta davanti alla Prefettura di Como
Questa mattina, davanti alla Prefettura di Como, è andata in scena la protesta di Nursing Up, il Sindacato degli Infermieri Italiani
Questa mattina, gli infermieri appartenenti a Nursing Up, Sindacato degli Infermieri Italiani, hanno inscenato una protesta davanti alla Prefettura di Como, chiedendo rispetto e il riconoscimento del loro ruolo fondamentale. «Abbiamo chiesto quello che chiediamo da tempo – ha commentato una rappresentante della categoria – uscire dal comparto, avere un alveo contrattuale e un riconoscimento economico separato. Abbiamo chiesto che vengano riviste le dotazioni organiche, ormai obsolete, una situazione che il Covid ha aggravato ancora di più. Il mese scorso c’erano 300 operatori in meno di quelli necessari. Siamo sottoorganico da tempo, il numero di infermieri va incrementato, perché non ce la facciamo più».

«Abbiamo la percezione che ci abbiano visto, e che da fuori abbiano capito la nostra professionalità. Adesso, con l’emergenza, anche il cittadino ha capito l’importanza del nostro lavoro e quante responsabilità gravino su di noi. La nostra é una professione bellissima, che porta grandi soddisfazioni, ma quello che facciamo va riconosciuto».

Annamaria Ciuccio, referente provinciale di Nursing Up Como, ha ribadito la necessità di uscire dal comparto, proprio per valorizzare il lavoro sul campo di tutti gli infermieri. «Siamo qui a proseguire le proteste iniziate prima dell’estate – ha raccontato Mariella De Astis, dirigente nazionale dell’associazione – con piccoli presidi davanti alle prefetture, per portare avanti tutte le nostre istanze».