Macchine per il pane: il boom di acquisti online e come sceglierle al meglio

I mesi che ci stiamo lasciando alle spalle hanno visto un cambiamento importante nelle nostre vite. Per essere precisi, bisognerebbe parlare di consolidamento di una tendenza, ossia quella dell’e-commerce che, quest’anno, sarà interessato da una crescita del 27% circa. A destare interesse è anche il fatto che, come evidenziato da una ricerca di Netcomm, è stato altissimo il numero delle persone che, nel 2020, si sono approcciate per la prima volta al mondo degli shop online.
Per ovvie ragioni, tutto quello che riguarda la gestione degli spazi domestici e della loro estetica ha visto un vero e proprio boom. Tra i prodotti casa più venduti online rientrano per esempio le macchine del pane, che sono state interessate da una crescita pari a tre cifre degli acquisti.
Il maggior tempo a disposizione, la voglia di dare vita a delle vere e proprie delizie per i propri cari e la necessità, in molti casi, di guardare con più di attenzione al portafoglio ha spinto tantissime persone a sceglierle.
Nel momento in cui si decide di acquistarne una, però, è molto importante anche selezionare la migliore. Nelle prossime righe, vediamo assieme qualche dritta utile in merito.
Attenzione alle dimensioni
Quando si sceglie una macchina per il pane, è importantissimo valutare prima le dimensioni. Il motivo è legato al fatto che si tratta di un elettrodomestico che tende a scaldarsi tanto e in poco tempo. Alla luce di ciò, è necessario spazio sufficiente per il passaggio dell’aria.
Funzionalità
Le macchine del pane disponibili in commercio sono tante e con caratteristiche differenti. Per rendersene conto basta ricordare per esempio che le soluzioni professionali consentono di scegliere il formato del pane. Molto comoda è inoltre la presenza della funzionalità di avvio ritardato o timer, perfetta per chi, il giorno in cui fa il pane, deve gestire altre incombenze lavorative o familiari e, magari, ha bisogno di posticipare la preparazione.
Capacità
In questo caso, parliamo di un aspetto che deve essere preso in considerazione soprattutto in virtù del numero di persone in famiglia o di quanti sono abituati a mangiare il pane. In generale, una buona macchina riesce a preparare in una sola volta quasi 2 kg di prodotto.
Numero di lame impastatrici
Il numero di lame impastatrici – che possono essere due o una sola – non influisce in alcun modo sulla qualità della macchina del pane che si decide di acquistare.
Conclusioni
Se si dedica un po’ di tempo all’approfondimento dei criteri di scelta di questo elettrodomestico, si possono scoprire davvero tanti aspetti interessanti che è bene tenere presenti al momento della selezione. Tra questi, rientra la gestione del livello di doratura del pane, funzionalità che deve essere approcciata con attenzione in quanto, a lungo andare, il rischio è quello di seccare eccessivamente il prodotto finale.
Un doveroso cenno deve essere dedicato ai materiali. In linea di massima, si consiglia di orientarsi verso soluzioni in metallo. Questa raccomandazione vale soprattutto per chi intende fare un uso prolungato dell’elettrodomestico.
Attenzione: non stiamo dicendo che le macchine del pane in plastica non vadano bene! Va però sottolineato che, rispetto a quelle in metallo, sono decisamente meno resistenti alle sollecitazioni meccaniche. Lo stesso vale per i cambiamenti di temperatura.
Un altro punto da non dimenticare riguarda il fatto di non cercare per forza l’offerta stracciata. Ce ne sono, intendiamoci, e anche legate a prodotti di qualità. Se si decide di comprare una macchina del pane, però, è il caso di investirci un po’. Di investimento si tratta per via dei materiali di qualità, della maggior potenza, della possibilità di risolvere i problemi rapidamente grazie al servizio di assistenza, aspetti che si traducono in un risparmio notevole. Tolto il costo una tantum dell’elettrodomestico, fare il pane incide sul portafoglio per circa 0,10 centesimi – di corrente – al kg. Non c’è che dire: vale la pena provare!