Scomparso a 97 anni il dottor Giovanni Spata. Il ricordo del nipote Gianluigi

GIanluigi Spata, presidente dell’Ordine dei Medici, ricorda lo zio Giovanni Spata, scomparso la scorsa notte. “È stato un punto di riferimento importante”
La scorsa notte è venuto a mancare, all’età di 97 anni, il dott. Giovanni Spata, medico molto conosciuto in città. È stato medico di famiglia e noto cardiologo. Qui il commosso e affettuoso ricordo di Gianluigi Spata, nella duplice veste di presidente dell’Ordine dei Medici e di nipote.
In ricordo del Dr. Giovanni Spata
È difficile ricordare pubblicamente il Dr. Giovanni Spata, mio Zio, per il legame affettivo che ci unisce. Ha vissuto una vita intensa, dedicata interamente al lavoro e alla cura dei pazienti. Negli anni 60 ha ricoperto ruoli istituzionali importanti sia a livello sindacale che ordinistico, come la Presidenza dell’Ordine dei medici della nostra Provincia nel triennio 67-69; è sempre stato un difensore della libertà professionale della classe medica e non ha mai voluto cancellarsi dall’Ordine dei medici nonostante i suoi 97 anni.
Nel 2010 ha avuto il piacere di assistere alla celebrazione dei 100 anni di fondazione degli Ordini; in quell’occasione io ho avuto l’onore di premiare i suoi 50 anni di attività e di altri tre “grandi” della storia della Medicina Comasca, il Dott. Antonio Radaelli (che ci ha lasciato qualche anno fa), il Dott. Lanfranco Bianchi e il Dott. Piergiuseppe Conti.
Quando capitava di confrontarci sulla medicina degli anni 60 e quella di oggi restava incredulo sulle limitazioni imposte alla nostra professione e ricordava con nostalgia i bei tempi passati, quando “essere Medico” andava ben oltre il puro dovere di guarire il paziente dalla malattia fisica ma significava gestire il paziente, la sua famiglia in una visione di “cura” globale ben più ampia, senza i vincoli spesso burocratici che oggi ci condizionano.
Sono tanti gli aneddoti che ancora adesso alcuni suoi pazienti ricordano, come le visite domiciliari fatte a qualunque ora della giornata e nelle ore più impensabili. Era un medico sempre disponibile e molto amato dai suoi pazienti che non lo hanno mai dimenticato anche quando ha cessato l’attività.
È stato un importante punto di riferimento per le figlie, per i nipoti che adorava e per tutti noi a cui era molto legato come lo era alla sua terra, la Sicilia, dove è nato e che ha potuto rivedere per l’ultima volte 5 anni fa.
Grazie Zio per quello che sei stato per tutti noi e per i tuoi pazienti e riposa in pace con la tua Silvana, tuo fratello e tutti i tuoi cari.
Gianluigi Spata