Sant’Anna, conto alla rovescia per il Vaccine-Day: domani le prime 50 somministrazioni




Tutto preparato. Punto stampa nel pomeriggio. Arrivo delle dose sotto scorta.
Tutto pronto all’ospedale Sant’Anna di Como per la giornata del vaccino anti-Covid. Domani, nel pomeriggio alle 15 davanti all’ingresso dell’ospedale nel piazzale principale è previsto un Punto Stampa. Ci saranno due gruppi (alcuni dei medici che si vaccineranno con direzione; esterni che si vaccinano con la direzione); presenzieranno anche alcune autorità della città e del territorio. I vaccini saranno a disposizione del personale sanitario ed anche di alcuni rappresentanti delle varie strutture del territorio (compresa Cà d’Industria per le Rsa)
In tutto, per questa prima giornata molto attesa, sarsanno 50 i vaccini da somministrare. Arriveranno in giornata – sempre domani – con un furgone scortato dalle forze dell’ordine La Lombardia avrà a disposizione le prime 324 fiale di vaccino anticovid che permetteranno di ottenere 1.620 dosi. Saranno consegnate e conservate in crio box, dal NIguarda di Milano e da qui, sotto scorta, partiranno per le altre 11 province della Regione. Como compresa, come detto. Il primo giorno, come detto, sarà all’ospedale Sant’Anna in attesa di trov are altri luoghi.
“Si tratta dell’avvio simbolico – ha detto Gallera – di una vera e propria campagna vaccinale. Prenderà avvio nei giorni successivi secondo il cronoprogramma previsto dal Piano nazionale redatto dal commissario straordinario Arcuri. Il manager di Stato ha, infatti, la responsabilità delle vaccinazioni in tutto il Paese. Domani, comunque, vogliamo dare un messaggio importanti ai cittadini”.
Luoghi emblematici per le prime dosi
“Secondo noi – ha proseguito Gallera – è corretto che anche dal punto di vista simbolico l’avvio della vaccinazione avvenga in tutte le province e in alcuni luoghi simbolo, tra cui l’ospedale di Alzano e quello di Codogno. Per questo, il pomeriggio del 27, ci saranno somministrazioni anche al Pio Albergo Trivulzio”.
Medici ‘simbolo’
Fra i primi a sottoporsi alla vaccinazione medici ‘simbolo’ della pandemia. A Milano, ad esempio, i professori Galli, Harari, Pesenti, Pregliasco, Rizzardini, Signorelli, Zangrillo. A Mantova il professor De Donno, a Pavia il professor Bruno, a Varese il professor Grossi. Ha confermato la sua disponibilità a sottoporsi a vaccinazione anche la dottoressa Annalisa Malara. In Lombardia i primi vaccinati saranno i presidenti degli ordini dei medici e degli infermieri, poi i rappresentanti degli operatori socio-sanitari. E poi i medici di Medicina generale, il personale dell’emergenza urgenza.