Giornata della Memoria: “Anna, diario figlio della Shoah” il docufilm comasco in streaming per 8.000 studenti italiani
I teatri sono chiusi ma il desiderio di conoscenza e la necessità di memoria non sono diminuiti. Anche e soprattutto per i più giovani. Così dopo il grande successo dello spettacolo teatrale “ANNA, DIARIO FIGLIO DELLA SHOAH – LA TEMPESTA DEVASTANTE”, portato in scena per gli studenti esattamente un anno fa al Teatro Fumagalli di Cantù, Colisseum Dimensione Movimento, Cooperativa Sociale di Como, presenta un docufilm che, domani 27 gennaio, sarà trasmesso in streaming per72 scuole in tutta Italia in modo che 8mila alunni possano condividere il viaggio nella memoria della pagina più tragica del secolo scorso, compiuto da attori e team per la realizzazione dell’opera teatrale
Dal palcoscenico allo schermo, il progetto continua e il messaggio resta lo stesso, quello che ha tramandato Primo Levi: “Se comprendere è impossibile, conoscere è necessario”. Il desiderio è che arrivi in via prioritaria ai ragazzi delle scuole, cittadini di domani, attraverso un atto unico portato in scena dall’attore (nel ruolo di Otto Frank), ed autore del testo, Daniele Cauduro e dai danzatori professionisti (Manuel William Rapicano, Alessia De Fazio, Jacopo Ballabio e Maria Caterina Del Sole) che hanno affiancato una parte degli allievi di Colisseum Danza, tutti adolescenti, e la protagonista, nel ruolo di Anna, Cristina Pini. Cristina, 15 anni, vive a Como con la famiglia e frequenta il Pontificio Collegio Gallio di Como e da quando aveva 8 anni è un’allieva dei corsi di danza di Colisseum Dimensione Movimento.
TEASER Anna Diario figlio della Shoah la tempesta devastante il Docufilm spot promo from COLISSEUM VILLAGE on Vimeo.
L’iniziativa di Colisseum ha ottenuto il patrocinio del Comune di Como: «Patrocinare questo evento è un onore – commenta Alessandra Bonduri, assessore alle Politiche educative – Grazie alla Cooperativa Sociale Colisseum, Como ritorna ancora una volta a esprimere la sua anima nobile, fatta di apertura al mondo e contro i totalitarismi tutti. Il Diario di Anna Frank è un atto di testimonianza, la testimonianza di una ragazza di tredici anni la cui vita, a causa del destino, si è sviluppata, seppur troppo brevemente, in uno dei contesti più bui della storia dell’umanità. Anna diceva: “Io continuo a star zitta e a rimanere fredda e anche in seguito non retrocederò davanti alla verità, che è tanto più difficile da udire quanto più a lungo è stata taciuta”. Ecco perché non bisogna stare zitti, ed ecco perché bisogna che la nostra memoria non dimentichi l’orrore che migliaia di persone hanno subito.
Sono certa che i ragazzi con la loro sensibilità sapranno cogliere l’essenza di questo spettacolo teatrale, basato appunto sul Diario della giovane, e per citare ancora Anna, sempre attuale, vorrei che a tutti loro passasse questo suo ulteriore messaggio di fiducia da mettere in pratica con costanza nella quotidianità: “È un gran miracolo che io non abbia rinunciato a tutte le mie speranze perché esse sembrano assurde e inattuabili. Le conservo ancora, nonostante tutto, perché continuo a credere nell’intima bontà dell’uomo”. Anna Frank ci insegna questo: nonostante l’orrore non bisogna mai smettere di credere nel bene».
Lo streaming della durata di 30 minuti circa sulla piattaforma Vimeo sarà mercoledì 27 gennaio sarà dalle 10.15, e darà lo spunto per un webinar dedicato alle scuole di primo e secondo grado di tutta Italia sulla piattaforma GoTo per celebrare la ricorrenza della Giornata della Memoria. L’appuntamento sarà riservato alle prime 1000 scuole (un link di accesso unico per singola scuola) che si registreranno facendo richiesta ufficiale del link all’indirizzo di posta elettronica: progettiscuole@colisseum.it
Gli alunni avranno la possibilità di partecipare a un talk interattivo, che avrà inizio con la proiezione in streaming del Docufilm. Al termine, i partecipanti avranno modo di confrontarsi dal vivo con alcuni dei protagonisti dello spettacolo e del Docufilm, tra questi:
Tony Lofaro, ideatore regista e coreografo dello spettacolo
Daniele Cauduro, attore nel ruolo di Otto Frank ed autore del testo dello spettacolo
Cristina Pini, studentessa liceale protagonista nel ruolo di Anna Frank
Gabriele Romanò, presidente della Cooperativa Sociale Colisseum
Franco Campanella: vicepresidente della Coop. Soc. Colisseum, responsabile della produzione e promotore del progetto per le scuole secondarie di primo grado: “Arbeit macht frei – Per non dimenticare”
Federica Pannocchia, fondatrice e presidente dell’Associazione di volontariato “Un ponte per Anne Frank”
Moderatrice dell’evento la giornalista Stephanie Barone
Il Docufilm, in streaming su Vimeo dal 27 gennaio 2021 e firmato tecnicamente da Daniele Chatrian, eclettico ed innovativo professionista del video making, sarà un’estensione dello spettacolo, ancor di più, dell’ampio progetto “Arbeit Macht Frei, Per Non Dimenticare” ideato da Franco Campanella, Vicepresidente di Colisseum e coadiuvato dalla Coordinatrice Esecutiva Colisseum Ivana Matola. Il tutto sarà firmato dal coreografo e regista Tony Lofaro, proseguendo il compito affidatogli lo scorso anno con l’ideazione e realizzazione di uno spettacolo, di danza e prosa, che avesse come tema centrale la Shoah.
Il progetto video, della durata di 30 minuti circa, sarà un toccante viaggio nel ricordo, che si muoverà in modo agile nell’esperienza di vita degli artisti professionisti dello spettacolo e del team tecnico e creativo coinvolto nella messa in scena, dalla nascita del progetto dedicato ai ragazzi, alla storia e al desiderio di onorare al meglio un tema così forte e struggente. A far da sfondo a questo viaggio le immagini dello spettacolo teatrale in alcuni dei passaggi più salienti, nelle atmosfere ricostruite con maestria sul palcoscenico e nella fotografia cinematografica avvolgente, nelle immagini di repertorio dell’epoca, un’accurata scelta fotografica degli anni che hanno segnato la storia nella crudeltà dei campi di concentramento e della deportazione.
Un plus di questa esperienza sarà la possibilità di ascoltare l’intervista in esclusiva che Samuel Modiano, deportato ebreo italiano, superstite dell’Olocausto e sopravvissuto al campo di sterminio di Auschwitz-Birkenau, ha rilasciato a Colisseum come testimonianza di vita e di conoscenza degli accadimenti.
Infine la presenza di Federica Pannocchia, presidente dell’associazione “Un Ponte per Anna Frank”, partner italiano della Casa di Anna Frank di Amsterdam, completa la missione del ricordo e della divulgazione storica, mentre risuoneranno le parole del celebre diario nella voce di Beatrice Baldaccini, attrice e cantante professionista, una delle artiste più in vista nel panorama televisivo e teatrale odierno.
Colisseum Dimensione Movimento viene fondata a Como nel 1990 da un gruppo di insegnanti di educazione fisica, con lo scopo di integrare conoscenze, competenze e opportunità lavorative nel campo dell’avviamento, dell’educazione e della pratica delle discipline motorie e sportive. Oggi questa realtà ha due sedi operative: una in via del Dos a Como e una in via Ciro Menotti a Cantù. Vi operano 18 soci cooperatori di cui 15 laureati in Scienze Motorie, una psicologa, un educatore, un socio volontario; 28 dipendenti compresi i soci e somministrati (Terapisti della Riabilitazione, Psicomotricisti, Laureati in Scienze Motorie) e 14 liberi professionisti. Colisseum si pone come obiettivo prioritario il raggiungimento della soddisfazione di coloro che entrano in rapporto con le sue attività: bambini, adulti, anziani, disabili, pazienti, famiglie, associazioni del territorio, organizzazioni committenti e i propri lavoratori. Il plus di Colisseum è la promozione e l’educazione attraverso l’attività motoria, il gioco e l’apprendimento, contribuendo a un equilibrato sviluppo psicofisico. Fiore all’occhiello sono i tanti progetti in collaborazione con le scuole del territorio. Per maggiori informazioni colisseum.it –