Dalla Bcc donato un ecografo portatile alla Radiologia del Sant’Antonio Abate per i pazienti Covid

27 gennaio 2021 | 11:11
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Dalla Bcc donato un ecografo portatile alla Radiologia del Sant’Antonio Abate per i pazienti Covid

La Cassa Rurale BCC di Cantù ha donato alla Radiologia dell’ospedale Sant’Antonio Abate un ecografo portatile. Il dispositivo è stato utilizzato nei reparti che anche a Cantù, in occasione della seconda fase pandemica, sono stati attivati per l’accoglienza dei pazienti Covid.
Il dispositivo è un LOGIQ-e R8 della Ditta GE che offre le potenzialità e la produttività di un sistema di grandi dimensioni concentrate in un portatile. Le sue dimensioni contenute consentono di effettuare esami diagnostici in qualsiasi ambiente, a fianco di qualsiasi paziente. È dotato di un design ergonomico, che garantisce rapidità e facilità d’uso. Con un tempo di avvio ridottissimo e connessione delle sonde con una sola mano, LOGIQ-e è pronto alla scansione anche quando pochi secondi fanno la differenza. L’archiviazione delle immagini è rapida, grazie alla funzione integrata di gestione dei dati paziente e alla funzione wireless.
L’ecografo portatile permette di eseguire al letto del paziente più tipi di ecografia.
L’ecografia del torace (POCUS): quello dell’ecografia toracica è un percorso diagnostico molto importante e ben sviluppato soprattutto in Italia, che permette di evitare le TC inutili e allo stesso tempo evidenziare e monitorare i danni parenchimali senza spostare il paziente. Può rappresentare uno strumento di monitoraggio per valutare l’efficacia delle manovre di prono-supinazione. In questo senso l’applicazione sistematica della POCUS può ridurre l’utilizzo delle risorse dell’Imaging diagnostico, riducendo anche il personale esposto al pericolo di contagio e aiutare ad ottimizzare le terapie soprattutto nei pazienti critici.
Ecocolordoppler: tenuto conto della coagulopatia indotta da COVID-19 è emerso un ruolo notevole dell’Imaging ecografico e doppler. L’aumento del rischio di trombosi è stato ben documentato nei pazienti infetti. L’uso dell’ecografia vascolare degli arti superiori e inferiori aumenterà senza dubbio nel work-up diagnostico dei pazienti con sospetta trombosi venosa profonda (TVP).
Ecografia addome: necessario per la valutazione del flusso delle vena porta e della vena cava inferiore.
“Questa donazione è la testimonianza ulteriore di una lunga tradizione che lega la nostra banca con l’ospedale di Cantù – sottolinea Angelo Porro, presidente della Cassa Rurale e Artigiana di Cantù – Nei limiti del possibile, quello che noi cerchiamo di fare è contribuire alla costruzione del bene comune. Quando c’è necessità e utilità per la comunità, noi ci siamo”. “La nostra banca non ha finalità di lucro e questo ci permette di reinvestire gli utili nella promozione del bene comune, nella comunità del nostro territorio” aggiunge Massimo Dozio, direttore generale della Cassa Rurale e Artigiana di Cantù.
“Se un ospedale vive lo si deve ad una serie di attori che lo sostengono e i nostri ringraziamenti alla Bcc non sono quindi di maniera – spiega il direttore generale di Asst Lariana, Fabio Banfi – Un ospedale trova la sua forza perché ha radici nella sua comunità, il nostro bene, del resto, è il bene della collettività. Cantù ha la sua missione nei confronti di un bacino di utenza di oltre 200mila persone e continuerà a crescere”. “Un regalo utile e graditissimo – osserva il primario della Radiologia di Cantù e direttore del Dipartimento dei Servizi di Asst Lariana, Rosa Maria Muraca – Il poter disporre di un dispositivo mobile ci ha consentito di ottimizzare i tempi e di effettuare gli esami direttamente al letto del paziente. E anche in futuro è uno strumento che potremo utilizzare con i pazienti che non possono essere trasportati”.
(Nella foto, da sinistra, Massimo Dozio, direttore generale della Cassa Rurale e Artigiana di Cantù, Gianbattista Lanzi, vice presidente vicario della Cassa Rurale e Artigiana di Cantù, Rosa Maria Muraca, primario della Radiologia di Cantù e direttore del Dipartimento dei Servizi di Asst Lariana, Fabio Banfi, direttore generale di Asst Lariana, Angelo Porro, presidente della Cassa Rurale e Artigiana di Cantù con l’ecografo portatile donato all’ospedale di Cantù)