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Pesanti offese durante il docufilm comasco sulla Shoah: ora si cercano i responsabili

27 gennaio 2021 | 12:53
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Tanti studenti collegati, una testimonianza importante. La 15enne che ha interpretato Anna Frank commossa fino alle lacrime

La premessa è doverosa e necessaria come ha sottiolineato Ivana Matola di Colisseum, lente che ha organizzato questo appuntamento di oggi. Dall’Aula Magna del Collegio Gallio la proiezione, in streaming – con dibattito finale – del bel docufilm comasco sul dramma della Shoah per quasi 10.000 studenti in tutta Italia. Ecco, proprio nel clou della Giornata della Memoria, con questa testimonianza di valore e spessore, qualcuno ha pensato (male) di lasciare scritte piene di offese ed odio sulla piattaforma Vimeo. Tanto che gli stessi organizzatori, dopo la proiezione, hanno registrato con sconcerto questo episodio promettendo una inchiesta – con le autorità competenti – per risalire ai responsabili di tanto orrore.

Come se al dramma della Shoah si aggiungesse altro dramma. Davvero un brutto e deprecabile episodio. Lo registriamo per dovere di cronaca anche se non deve essere oscurato l’ottimo lavoro di Colisseum e del suo staff d’intesa con il Gallio. Noi abbiamo sentito il registra e la giovane Cristina Pini (15 anni) che ha interpretato il ruolo di Anna Frank in questo docufilm tra emozione e lacrime. Dopo di loro anche le parole dell’attore che ha interpretato il ruolo di Otto Frank, il padre di Anna.

giornata memoria presentazione docufilm comasco al gallio con protagonisti e assessore

Stamane al Gallio (foto qui sopra) anche l’assessore alle politiche educative del comune di Como Alessandra Bonduri che ha portato il saluto del comune ai ragazzi collegati in streaming.

giornata memoria presentazione docufilm comasco al gallio con protagonisti e assessore
giornata memoria presentazione docufilm comasco al gallio con protagonisti e assessore

Oggi è stato presentato anche il progetto “Gallio 4.0 Polo Culturale”: gli spazi del bellissimo edificio del ‘500 ospitano una interessante esposizione dell’artista “Il Mandorlo” che attraverso materia e colori racconta la visione delle tante difficoltà del mondo negli anni della Shoah. Fino al 28 Gennaio, dalle 9 alle 17 sarà possibile ammirare le opere dell’artista, nel primo Chiostro dell’Istituto. Ingresso libero . Qui sopra le sue opere esposte.