Accorgersi è qualcosa da non farsi scappare. Parola di Paolo Lipari
Organizzatore di eventi cinematografici, regista, docente, ha creato una scuola di cinema, ha dato vita a un Festival del Cinema Italiano, è uno scrittore.
Oggi siamo con Paolo Lipari per parlare del suo ultimo libro, un eBook che, attraverso l’etimologia e i significati di una parola, fa una profondissima analisi dell’Inizio di tutte le storie del mondo.
Una parola che Vale più di un gioiello, scrive Paolo Lipari nella dedica. Un libro pensato per regalare ai figli, ma specialmente ai nipoti, qualcosa di davvero importante, qualcosa che, nel nostro mondo e in quello in divenire, sappia ancora fare la differenza.
“Quando inizia ad arrivare questa fioritura meravigliosa che è il nipotame, il tuo sguardo sulla vita è sollecitato in una direzione che prima non consideravi, che è il futuro che non ti apparterrà; e che, invece, sarà loro. Di fronte a questo orizzonte che ti provoca e ti chiede un tuo sguardo e una tua posizione, mi è sembrato che, alla fin fine, la parola decisiva, la parola chiave cui ancorare speranze, aspettative, fiducia, sia proprio Accorgersi. Si tratta di una parola così ricca che può evocare anche il gioiello. Ricca da un punto di vista linguistico, semantico, la sua etimologia è straordinaria. Qualcuno ha tirato in ballo il cuore; senz’altro un’immagine suggestiva, ma non è proprio questo. Accorgersi implica un atto conoscitivo che, però, ha in sé una forte spinta pratica, attiva: deriva da ad corrigere, ovvero andare a correggere. Una mossa, una molla, nella quale diventi soggetto attivo solo nella tua capacità di rispondere. Qualcosa alla quale ti devi arrendere. Devi alzare le mani e dire – Ok, mi sono accorto”.
Una parola che rischia di scomparire, scrive Lipari, e bisognerebbe blindarla; però le parole vanno lasciate libere, perché solo la libertà le può tenere in vita, continua poi. Ma Accorgersi è anche un saggio di scrittura cinematografica, un excursus nel mondo del cinema – vista anche l’esperienza umana e professionale dell’autore – da Jean Pierre Jeunet a Hitchcock, l’incipit di Hachiko, l’inizio delle storie del Titanic, la scena finale del Dottor Zivago, Hugo Cabret di Scorsese, Buster Keaton e molti altri.
Accorgersi è il rovesciamento della tranquillità, fa muovere ma anche fermarsi, richiede un’assunzione di responsabilità, ha un suo ritmo e una sua musica; accorgersi è anche sperimentare il beneficio della pausa: ci siamo fermati, allora ci siamo accorti.
Ma l’accorgersi – anche in termini cinematografici – necessita di una cosa fondamentale, perché non è sufficiente che qualcosa accada, bensì è necessario uno sguardo, quello di colui che si accorge. Lo sguardo, nel cinema, è un altro tema molto caro a Paolo Lipari, al punto che – racconta durante l’intervista – proprio allo sguardo aveva dedicato la sua tesi di laurea in filosofia.
“L’Associazione Culturale creata insieme a mia figlia Francesca e ad alcune sue amiche si chiama proprio Sguardi. Lo sguardo ha una propria centralità, nella nostra esistenza, che supera il vedere, l’aspetto meramente fisico e sensoriale. Ma implica una relazione fra dimensioni molto più profonde. La nostra intimità più inarrivabile e la realtà nella sua espressione più misteriosa”.
“Ti accorgi attraverso una smentita, mai per mezzo di una conferma”. dice a fine intervista, riferendosi all’evento che aveva ispirato il suo libro precedente “Tesoro mio”; infatti il libro, che si articola attraverso otto racconti, era nato subito dopo il ritrovamento di mille monete d’oro durante gli scavi del Teatro Cressoni di Como.
“Un tesoro, quando te lo ritrovi nel centro di Como, in una situazione poco spettacolare – monete d’oro nel fango – è una smentita clamorosa rispetto a quella che era la tua aspettativa più scontata. Ecco, è quando ti arriva un colpo, quello che non pensavi: allora ti accorgi”.
Una chicca davvero preziosa, resa possibile dal formato eBook del libro Accorgersi, è quella di poter accedere ai contenuti multimediali rappresentati da alcune scene dei film che vi sono descritti.
ACCORGERSI, L’inizio di tutte le storie del mondo, di Paolo Lipari
Editrice Morcelliana
Sabrina Sigon