“Il potere di vivere intensamente è in tutti noi”. Fabius Constable presenta il “Manuale di sopravvivenza per persone straordinarie”

27 febbraio 2021 | 12:02
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Fondatore e direttore della Celtic Harp Orchestra, un’orchestra composta da 24 arpe celtiche, con al suo attivo più di 70 concerti l’anno, oggi Fabius Constable è con noi per raccontarci della nuova esperienza maturata nel corso dell’ultimo anno e sfociata nella pubblicazione del libro: Manuale di sopravvivenza per persone Straordinarie.

Una scrittura chiara ed efficace, capace di prendere per mano il lettore e portarlo attraverso una narrazione sempre attenta al particolare per arrivare ad abbracciare il generale e viceversa, cosa che ci interpella e ci chiama in causa nei molteplici aspetti delle nostre vite. Uno dei pregi che colpisce subito di questo manuale – per il momento in formato eBook, in attesa della pubblicazione cartacea – è come l’autore, nel raccontare le sue esperienze e veicolare le riflessioni fatte in molti anni di viaggi e osservazione delle persone che ha incontrato, non si ponga direttamente nella veste di maestro, bensì come colui che sta imparando insieme a te. Questa caratteristica, che si trova nei grandi comunicatori, aumenta la ricettività del lettore che si sente immediatamente coinvolto nel condividere, insieme a chi scrive, un’esperienza formativa interessante. Un libro strutturato per partire da ciò che sta fuori fino ad arrivare a ciò che sta dentro, e l’opportunità che ognuno di noi può cogliere è quella di compiere, attraverso una buona lettura, un viaggio di formazione utile e incisivo; sia che ci si trovi ad affrontare un viaggio in Giappone, sia che si resti all’interno delle proprie mura domestiche.

fabius constable

La narrazione comprende anche delle storie, come “Il monaco, la fanciulla, il capitano”, oppure il “Principe dentro di noi”, e “La fanciulla” che, attraverso la sua curiosità e aiutata dalla natura, ci mostra l’arte di imparare.

Ci sono cose evidenti e cose nascoste – scrive Fabius nel libro – tanto fuori da noi che dentro di noi. Per quanto l’idea di un mondo perfettamente prevedibile sia confortante, pensare che non esistano eventi misteriosi o apparentemente inspiegabili assomiglia molto a un pregiudizio messo in atto per darci l’illusione del controllo”.

È un luogo piacevole e utile, la Confort zone, ma uscirne in modo consapevole e ben equipaggiati può permetterci di aprire quelle porte nascoste che rendono più interessante un cammino.

La scoperta di chi sono, inoltre, gli esseri straordinari di cui Fabius parla nel libro, può riservare piacevoli sorprese; descritti per caratteristiche, pensieri, efficacia nel mondo e genesi del loro modo di essere, potremmo renderci conto di voler diventare come loro.

E se alla domanda Cosa ci serve per essere esploratori, nel libro compaiono degli oggetti – tutti con un valore simbolico oltre che pratico – per diventare discepoli compaiono maestri, i suoi: un Monaco Giapponese, un Filosofo di Atene e la Natura, con i loro tanti e talvolta inconsueti insegnamenti.

Se è vero – come dice un noto proverbio – che il tuo maestro arriverà quando sarà il momento giusto, nell’attesa che il momento giusto arrivi– scrive Fabius –possiamo preparare in noi stessi un requisito indispensabile per l’apprendimento: essere pronti a imparare”.

Manuale di sopravvivenza per persone straordinarie,

di Fabius Constable

Sabrina Sigon