
Ecologia e un gender gap sempre più sottile in posizioni chiave sembrano essere la cura per la ripresa economica. In occasione della festa della Donna, l’8 marzo, KRUK, l’esperto della gestione del credito, rivela i dati emersi da un sondaggio nel quale ha voluto indagare se questo cambiamento di percezione nei confronti delle donne sempre più protagoniste di politica, economia e businesssi rifletta anche nella gestione quotidiana del denaro. Ne sono emerse curiosità, ma anche fatti e ‘pregiudizi’ tutti al femminile su cui riflettere per abbracciare il cambiamento che KRUK, ricorda, non deve essere il tema di una sola giornata ma parte della gestione quotidiana di ogni tipo di business in una società dinamica.
Uomini e donne sono stati chiamati a rispondere a domande sulla gestione quotidiana della spesa, su come si risparmia e su che cosa vale la pena indebitarsi. In merito alle spese, ne è emerso che il 57% delle donne ammette di essere “spendacciona”, anche molto di più di un uomo, soprattutto per quanto riguarda beauty e shopping, tanto che il 77% delle rispondenti dichiara di spendere di più dell’altro sesso in parrucchiere/estetista e in abiti/accessori (63%). Nonostante le spese superflue, però, a detta degli stessi uomini, le donne sono molto brave a gestire i risparmi. Il 50% dei rispondenti uomini infatti dichiara che le donne gestiscono meglio di loro le spese per la famiglia, la casa e gli alimenti.
In merito ai debiti, gli uomini hanno i loro punti deboli e si sono mostrati sinceri in merito, tanto che il 67% dei rispondenti ha dichiarato che sarebbe disposto a indebitarsi per acquistare un’auto o una moto. Sul piano dell’istruzione, uomini e donne sono disposti a indebitarsi per migliorare la propria formazione ma il gentil sesso lo ritiene più prioritario, distaccandosi di 10 punti percentuali, con rispettivamente il 43% delle donne ed il 33% degli uomini disposti ad indebitarsi per questa voce. Ma Venere e Marte, sono poi così diversi? A quanto pare non su tutto: il 33% dei rispondenti uomini e il 31% delle rispondenti donne ammettono che sarebbero disposti a indebitarsi per arredare la propria abitazione ad esempio. Anche la voglia di tornare a viaggiare accomuna entrambi i sessi, tanto che sia il 29% delle donne sia il 28% degli uomini ammette che si indebiterebbe per un viaggio.

Sui risparmi, uomini e donne sembrano avere pareri discordanti su come le donne gestiscono il denaro. Alla domanda “ti fideresti a condividere un conto comune con una donna?” il 70% degli uomini risponde di sì e dichiara che il gentil sesso è più abile nella gestione del budget, mentre solo il 31% delle donne ha risposto nel medesimo modo.
Forse il gender gap sulla capacità di gestione del denaro è un pregiudizio più femminile che maschile? Sarà scetticismo o mancanza di ottimismo da parte delle donne, ma dal sondaggio emerge che le quote rosa hanno una forte propensione al risparmio e a gestire in maniera solida le risorse a volte meglio degli uomini.