C’è ancora tempo per partecipare al tavolo di co-progettazione del teatro Politeama di Como

Si riaprono domani i termini per presentare nuove candidature al tavolo di co-progettazione del teatro Politeama di Como. Il 19 novembre 2020 si erano aperti i termini per il reclutamento dei soggetti interessati e il 22 gennaio, espletate tutte le fasi della procedura la commissione tecnica ha ammesso 24 soggetti (cfr. www.politeamacomo.it – sezione AVVISO).

Nelle settimane successive alla chiusuradei termini sono arrivate richieste via e-mail e attraverso contatti telefonici per poter partecipare al tavolo da parte di soggetti potenzialmente coerenti con i requisiti richiesti “La filosofia che sottende questa procedura – spiega il liquidatore della Società del Politeama, Francesco Nessi – è di consentire il massimo della partecipazione possibile e viste le richieste arrivate informalmente la scelta di riaprire i termini è stata doverosa”.

All’articolo 4 dell’Avviso, infatti, al comma “a” FORMAZIONE DEL PARTENARIATO viene precisato che “la presente manifestazione d’interesse è finalizzata a favorire la più ampia partecipazione al processo di coprogettazione proponendo la sottoscrizione di un protocollo che impegna i partner a partecipare ai lavori con costanza e a titolo gratuito. La partecipazione al partenariato non è tuttavia esclusiva, ma potrà essere accettata anche in un secondo momento sulla base delle regole di cui il partenariato iniziale si doterà di comune accordo, fatto salvo il rispetto dei principi di “trasparenza” e “pari condizioni” da garantire a qualsiasi soggetto interessato”.

I termini di presentazione delle candidature a partire da
MARTEDÌ 16 MARZO 2021 E NON OLTRE IL TERMINE PERENTORIO DI GIOVEDÌ 25 MARZO 2021
I soggetti interessati a presentare solo ed esclusivamente tramite PEC a societapoliteama@legalmail.it l’istanza allegando i documenti richiesti dall’avviso secondo e modalità in esso definite e scaricabile su
• www.politeamacomo.it
• Avvisi” www.comune.como.it – sezione “albo pretorio” – sottosezione “altri enti