La Como che cambia volto: addio a due negozi storici, arrivano le catene internazionali




In via Cesare Cantù chiusi il salumaio ed il timbrificio Beretta. Ora cibi delivery o da asporto tra cui i Poke.
Uno dopo l’altro. Ma sopratutto – ironia della sorte, niente di programmato a tavolino – uno di fronte all’altro. Se vi trovate a passare in questi giorni in centro Como – via Cesare Cantù – potete intravvedere le avvisaglie del cambiamento. Due storici negozi, l’alimentari-salumeria di Natale e della moglie, che ha chiuso l’attività da qualche mese dopo oltre 30 anni di lavoro. Forse una scelta legata anche alle restrizioni della pandemia, di fatto i lpocali sono stati ceduti ad una importante catena di asporto e delivery (Burgez) che ha già diversi punti vendita in Italia. Quello di Como è l’undicesimo della serie. Apertura tra un paio di mesi al massimo secondo quanto si è appreso.

E di fronte alla storica salumeria di via Cesare Cantù c’è un altro cantiere, ancora più evidente dall’esterno. E’ quello che sta “smantellando” un altra attività storica, l’incisore Beretta. Ceduta l’attività anche qui dopo decenni. Al suo posto – a breve – altra attività di delivery e piatti da asporto. Si tratterebbe di una nota catena che produce, in particolari, i piatti tipici hawaiani, denominato Poke. Una moda in voga in tutto il mondo e che ora approda anche in città. Questione di pohi giorni, settimane forse. E si cambia volto in questo angolo della città a ridosso di porta Torre.