Controlli della Finanza ad Olgiate: fermato latitante moldavo, deve scontare sei mesi in cella
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Condannato dal Tribunale di Lecco per furto. Posto di controllo sulla Varesina.
Era ricercato da novembre 2018, l’uomo di origini moldave fermato durante un posto di controllo dalla Guardia di Finanza di Olgiate Comasco e poi tratto in arresto. Il tutto è accaduto, nei giorni scorsi, quando i Finanzieri, nel corso della quotidiana attività volta al controllo economico del territorio e all’osservanza delle misure in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da Covid-19, nei pressi del Comune di Lomazzo, hanno fermato una autovettura con a bordo il cittadino moldavo.
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L’uomo, alla richiesta di fornire le proprie generalità, ha consegnato due documenti, una patente di guida moldava ed un passaporto rumeno, dichiarando di avere la doppia cittadinanza. Tuttavia, si rendeva necessario procedere a controlli più approfonditi attraverso l’utilizzo di apposite banche dati, da cui emergeva che il soggetto di origine moldava risultava colpito da un provvedimento di esecuzione pena e di contestuale ordine di carcerazione emesso dal Tribunale di Lecco, per essere stato già condannato, in passato, per il reato di furto. Accompagnato in caserma, è stato sottoposto a rilievi foto-dattiloscopici, eseguiti al fine di accertarne con esattezza le generalità, all’esito dei quali, una volta confermata l’identità, è stata definitivamente confermata la pendenza in essere.
Ultimati gli accertamenti di rito, i Finanzieri hanno provveduto al fermo. Il moldavo, al Bassone, dovrà scontare sei mesi di condanna.