2 APRILE: il cantautore Andrea Parodi dona una canzone a “Un Cuore per l’Autismo”
L’associazione “Un Cuore per l’Autismo”, attiva tra Milano, Varese, Lecco, Como e Monza Brianza, ha scelto un modo diverso per festeggiare il 2 aprile, Giornata Mondiale per la Consapevolezza dell’Autismo: lanciare una insolita sfida grazie alla vicinanza e alla sensibilità del cantautore canturino Andrea Parodi, che ha donato all’associazione una sua canzone, “Maya dei Girasoli”
C’è molto blu nel video della canzone (anche il protagonista della storia è vestito con questo colore), ci sono bambini, disegni, senso di famiglia, amore senza distinzioni, dicono i genitori di bambini autistici di “Un cuore per l’Autismo” che ha sede presso La Nostra Famiglia di Bosisio Parini. “Le parole ci hanno colpito fin dal primo ascolto. È nata così la nostra idea di festeggiare il 2 aprile, Giornata Mondiale della Consapevolezza dell’Autismo, regalandoci e regalandovi una musica che possa accompagnare queste ore di sensibilizzazione e soprattutto, di riflessione, e che possa anche diventare da qui in avanti la piacevole colonna sonora delle nostre attività”.
“Maya dei girasoli”, scritta dal cantautore Andrea Parodi, brianzolo come è brianzola (di Bosisio Parini) la “casa” della nostra associazione. Una coincidenza che non è passata inosservata. Parodi ha accettato di dare una mano facendo un regalo ad associati e sostenitori, scendendo in campo al fianco di “Un Cuore per l’Autismo” in questo 2 aprile 2021, donando non solo la sua canzone ma anche un video con il suo saluto.

“La volevo dedicare a tutti voi in occasione della giornata mondiale della consapevolezza dell’autismo – ha detto Andrea Parodi nel suo messaggio – La mia canzone parla di girasoli e di bambini, a loro lasciamo in mano la consapevolezza che siamo tutti unici e tutti diversi, ma che tutti insieme possiamo essere davvero uno
spettro di colori, come quelli dell’arcobaleno”.
“Maya dei girasoli” è Una canzone di speranza per bambini e ragazzi, che possano far spuntare le ali ai loro sogni. Dice così, la prima parte del testo: “Ad ogni angolo dei tuoi sogni / Quando il treno ha lasciato la stanza / Per ogni volto che abbiamo incrociato / Per quelle lacrime che non sono abbastanza / Per quel giorno che verrà / Con la pioggia che batteva sul porto / Per ogni promessa e per ogni attesa / Per ogni Cristo che abbiamo risorto / Per questa scala che si alza nel cielo / Per quel cappello che indossavi al contrario / Per questa scatola nera / Tutti zitti si alza il sipario / In queste giornate d’autunno ci si sente così soli / Chiudi gli occhi, un due tre… corri con Maya dei girasoli”.
In fondo, basterebbe solo sostituire l’immagine dell’autunno con l’attuale primavera per renderla perfetta colonna sonora di questi giorni spesi sulla via della sensibilizzazione e della speranza per il futuro, nonostante la pandemia.
“E’ una canzone innamorata della vita, dei dettagli e delle piccole cose”, aveva detto Parodi in una intervista. “Una ventata di ottimismo che vogliamo soffiare su di noi e su tutti i nostri splendidi bambini e ragazzi – ribadiscono dall’associazione – E allora vi lanciamo anche una sfida, che è pure il nostro invito per il 2 aprile: ascoltate questa canzone, anche solo una volta. Se riuscirete a farlo senza sentire un nodo alla gola avrete vinto voi, altrimenti vorrà dire che saremo riusciti nel nostro intento. Quello di toccarvi il cuore. Un cuore blu”.
Un Cuore per l’Autismo è una ONLUS formata esclusivamente da genitori. Gestisce due punti di ascolto a Bosisio Parini (Lc), presso La Nostra Famiglia (momentaneamente chiuso causa pandemia), e a Como in via Natta, presso
la sede di Anmic. Gli scopi della nostra associazione, che abbraccia diverse province a Nord della Lombardia, sono dialogare con le istituzioni per migliorare la qualità della vita delle persone con problemi di spettro autistico e delle loro famiglie, prestare assistenza sociale e burocratica, svolgere attività di sensibilizzazione ovunque ci venga richiesto, offrire supporto morale e psicologico, offrire forme di svago a bambini e ragazzi che possano affiancare il percorso terapeutico favorendo la socializzazione.