Perchè il Cenacolo di Leonardo è così ammirato? Significato, storia e misteri raccontati da Luca Frigerio
Il Cenacolo di Leonardo da Vinci è uno dei vertici della pittura di tutti i tempi. Il maestro del Rinascimento italiano lo dipinse negli ultimi anni del Quattrocento, nel refettorio del convento domenicano di Santa Maria delle Grazie a Milano. E fu una vera rivoluzione. Nonostante il rapido e irreversibile degrado, infatti, nulla è riuscito a distruggere il fascino di quest’opera unica e straordinaria. Ma che cosa lo rende così eccezionale? Perché è stato così ammirato, in tutte le epoche? E perché ancora ai nostri giorni, nonostante appaia assai “rovinata”, quest’opera di 500 anni fa suscita tanta ammirazione e un fascino così grande?
Sono domande a cui cerca di rispondere Luca Frigerio, scrittore e redattore dei media della Diocesi di Milano, che già nel 2017 aveva scritto del Cenacolo in un bel volume pubblicato dall’editrice Ancora. Oggi racconta in un video di circa un’ora gli aspetti più importanti di questa mirabile Ultima Cena dipinta da Leonardo che Rubens, quasi a nome di tutti gli artisti “moderni”, defini di «un tale grado di perfezione» che gli sembrava impossibile parlarne in termini adeguati, «e tantomeno imitarla».

Ancora per pochi giorni il video è visibile sui canali della Diocesi di Milano, un viaggio fra arte e fede, semplice e coinvolgente, alla scoperta di significati simbolici e citazioni bibliche, che racconta anche la storia e i restauri, per conoscere più da vicino un capolavoro che è stato definito «il vertice dell’arte di tutti i tempi».