Ottobre: la fiera del design diventa Lake Como Design Festival




Ad ottobre 2021 la pandemia Covid 19 dovrebbe essere in fase di remissione e la vita tornare alla normalità tanto agognata. Ce lo auguriamo tutti. Comunque vadano le cose la Lake Como Design Fair per la sua terza edizione cambierà pelle inaugurando un format diffuso e un evento che unirà il design con la città in un vero e proprio Lake Como Design Festival.
Il festival, di scena dal 5 al 10 ottobre 2021, proporrà un tema che si svilupperà attraverso una serie di eventi nel centro storico della città di Como e del suo lago. La nuova scala urbana dell’iniziativa mette il festival nella condizione di svolgere una funzione pubblica, pur essendo un attore privato che unisce con la sua attività diverse realtà del territorio. Obiettivo del festival, ricorda il suo ideatore e direttore artistico Lorenzo Butti, è “rendere accessibili, attraverso il design, luoghi storici per promuovere e condividere un patrimonio artistico e architettonico presente sul territorio”.

Tra le location che ospiteranno la manifestazione il Ridotto del Teatro Sociale di Como, cuore delle precedenti edizioni fieristiche, con la mostra ‘History Repeating. I designer guardano alla storia’ a cura di Marco Sammicheli, di recente nominato membro del comitato scientifico della Triennale di Milano in qualità di curatore per il settore Design, moda e artigianato nonché Sovrintendente al Museo del Design Italiano. La mostra cercherà di evidenziare in che modo designer e aziende guardino al passato e quanto esso possa essere un tema di progetto ricco di sfumature.
Questa terza edizione vedrà l’apertura al pubblico di Palazzo Mantero. Contemporaneamente ex sede storica di Mantero Seta e residenza della famiglia, oltreché tra i primi e più interessanti progetti di Gianni Mantero. All’interno del Palazzo, Lake Como Design Festival presenterà ‘The Originals‘, una selezione delle migliori gallerie internazionali di design del 900 invitate a riflettere sul tema delle icone e delle sue interpretazioni, presentando un format espositivo in linea con il tema della mostra al Ridotto del Teatro Sociale.
In fase di lavorazione anche percorsi dedicati al contemporaneo, all’outdoor e agli archivi, interpretati alla luce della tematica del Festival, che accompagneranno i visitatori alla scoperta di altri luoghi della città aperti in esclusiva per questa nuova edizione.