Vaccinazioni di massa, le precisazione di Asst lariana sugli hub: in arrivo uno anche a Mariano





A pieno regine Lariofiere e Villa Erba ad oltre 3.000 dosi al giorno. In funzione anche Lurate, Valle Intelvi e l’ospedale di Menaggio. I fragili a Cantù.
La programmazione della campagna vaccinale nel comasco compete a Regione e con l’attivazione degli hub per la vaccinazione massiva l’indicazione è stata di concentrare tutte le risorse in questi centri al fine di garantire elevati volumi di inoculazioni. I due hub massivi individuati e gestiti da Asst Lariana sono Lariofiere a Erba e Villa Erba a Cernobbio, dove, stante la disponibilità di vaccini, si arriverà a poter garantire fino a 3mila somministrazioni al giorno. In capo alla cooperativa Medici Insubria, cooperativa di medici di medicina generale, è stato avviato anche un Centro Vaccinale a Lurate Caccivio, pienamente operativo tutti i giorni.

Per quanto riguarda l’ospedale di Menaggio, la struttura si è resa ulteriormente disponibile su richiesta del territorio e della Regione per coprire la popolazione nella fascia di età 70-80 anni. Resta attivo per questa popolazione anche il punto vaccinale di Centro Valle Intelvi promosso, organizzato e gestito dai sindaci della Valle Intelvi. Per l’area del Canturino, è in fase di definizione l’avvio di un Hub Vaccinale di prossimità a Mariano Comense, che sarà gestito da medici di medicina generale. L’ospedale di Cantù, come sempre detto, continuerà la propria attività vaccinale garantendo le somministrazioni ai pazienti fragili e vulnerabili che sono in carico a questa struttura, così come le seconde dosi agli over 80.

“Quanto alla richiesta di un incontro – osserva il direttore generale Fabio Banfi – ho sempre garantito la mia disponibilità ad intrattenere rapporti collaborativi e di confronto con i sindaci del territorio così come con qualsiasi livello istituzionale e organizzazione sociale”. Incontro sollecitato proprio lunedì dal sindaco di Cantù, Alice Galbiati, con una lettera proprio ai vertici di Ats ed Asst Lariana per capire la loro attenzione verso il suo territorio. Qui l’hub vaccinale, come detto porima, dovrebbe sorgere a Mariano, gestito dai medici di base del territorio.