Lite tra ragazzini ai Portici Plinio: tre fermati dalla Polizia, uno denunciato per un seghetto nello zaino




L’episodio è avenuto lunedì pomeriggio. Gli agenti li hanno portati in Questura. Uno si giustifica così:”Faccio il giardiniere….”
Sarà un caso, forse, ma al primo giorno di ripresa dell’attività scolastica ecco la nuova lite tra ragazzini. E il luogo è quello dove già in passato sono avvenuti episodi simili, i Portici Plinio di Como, abituale ritrovo di giovani. Lunedì pomerigio una pattuglia della Squadra Volanti della Polizia, impegnata nel servizio di controllo del territorio, ha notato nelle adiacenze del noto fast-food, due gruppi di giovanissimi che si stavano spintonando vicendevolmente ed affrontando in maniera apparentemente minacciosa.
La pattuglia, temendo che la situazione potesse degenerare, si è quindi diretta verso i ragazzi i quali, alla vista degli operanti, si sono repentinamente allontanati confermando i sospetti degli operatori: nel fuggi-fuggi generale tre ragazzi sono stati fermati: un tredicenne che frequenta le scuole medie a Merone e due sedicenni che frequentano le scuole superiori ad Erba. In particolare M. A., sedicenne di Bosisio Parini (Lecco), è stato trovato in possesso di un grosso seghetto di cm. 38, di quelli utilizzati per la potatura delle piante, occultato in un marsupio a tracolla (lama da 20 centimetri circa). Il giovane si è giustificato dicendo di fare il giardiniere, Circostanza non vera, confermata a nche dalla madre del ragazzo che frequenta una scuola di ERba.
Una volta accompagnati in Questura tutti e tre i giovani sono stati sanzionati per la violazione delle norme anti-Covid mentre il solo M.A. è stato denunciato per possesso di arma impropia. Al termine i tre minorenni sono stati affidati ai rispettivi genitori. Cause del di verbio in fase di accertamento, ma da quanto co nferma la polizia riferibili a futili motivi legati al mondo giovanile.