Lo spaccio nei boschi di Albavilla: tre in carcere, recuperata tanta droga e una pistola



Eseguite ordinanze, smantellata una organizzazione che cedeva ogni tipo di stupefacente. Operazione tra carabinieri e polizia locale.
I Carabinieri della Stazione di Erba, con il supporto della Polizia Locale di Albavilla, hanno notificato tre misure cautelari a carico di un marocchino, un rumeno ed un italiano, con l’accusa di aver dato vita ad una organizzazione di spaccio in area boschiva di Albavilla. I provvedimenti fanno seguito all’arresto del 12 febbraio scorso di Abdelaziz Oulkhadir, classe 87, fermato in flagranza poiché sorpreso in possesso di mezzo chilo di cocaina, mezzo chilo di eroina, 3.2Kg di hashish ed una pistola. Dagli accertamenti seguenti è stata ricostruita l’organizzazione dello spaccio che ha portato alle misure eseguite oggi.
La prima è un’ordinanza di misura cautelare in carcere, a carico dello stesso Abdelaziz Oulkhadir, che già si trovava in carcere dallo scorso febbraio; le altre due ordinanze (con obbligo di presentazione alle forze dell’ordine) sono state notificate a carico di un cittadino rumeno classe 91 residente ad Albese con Cassano e di un italiano classe 83, residente ad Albavilla, entrambi tossicodipendenti, che hanno coadiuvato Abdelaziz nel mantenere i rapporti con i clienti e nel presidiare la zona boschiva di Albavilla dove avveniva lo spaccio. Le operazioni sono state condotto con il supporto della Polizia Locale che fornito un prezioso contributo alle indagini della Stazione Carabinieri di Erba, giungendo al risultato in piena sinergia operativa.