Cà d’Industria, in coda per la Stanza degli abbracci. E da settimana prossima visite in presenza
Le emozioni di un “contatto” ravvicinato dopo tanto tempo. La signora Giusy con le lacrime agli occhi….
Le visite vanno avanti. Per il momento con le modalità già note da tempo: il contatto visivo (ma non fisico) dalla finestra oppure un contatto anche fisico (pur se con pellicola protettiva) dalla stanza degli abbracci. Ma la novità più significativa – confermata nel video allegato dal presidente Gianmarco Beccalli – è che da settimana prossima si cercherà di garantire almeno una visita a settimana in presenza per i familiari dei degenti in possesso dei requisiti richiesti (tra cui il doppio vaccino fatto). Prenotazioni già al via da qualche giorno per tutte le strutture della Fondazione Cà d’Industria di Como, la Rsa più grande del territorio.

Oggi siamo andati a Rebbio con il presidente Beccalli e gli operatori della struttura. Due persone – tra cui una donna in carrozzina e con le lacrime agli occhi – che hanno potuto incontrare i parenti tramite la stanza degli abbracci. Nel video la nostra presa diretta, con tanta emozione. E tutte le indicazioni del presidente per i familiari che vogliono andare a trovare i parenti li ricoverati.