Solbiate ed Uggiate piangono il grande cuore di Gianfranco: il volontario dal grande sorriso



Schianto terribile ieri sera a Malnate. Lascia un vuoto enorme.
Uno schianto terribile che ha spento l’esistenza di un uomo che per una vita si è messo al servizio degli altri. Gianfranco Larghi, 57 anni, è morto al volante della sua utilitaria ierì sera mentre stava rincasando a Solbiate Comasco dopo lo scontro con un’altra vettura a Malnate (Varese). Lavorava in un’officina meccanica a Cagno, ma era conosciutissimo per essere un appartenente della grande famiglia della Croce Rossa Italiana nella quale – spiegano gli amici – era entrato giovanissimo, non ancora ventenne. Più di 35 anni di volontariato accompagnati da un volto sorridente, mentre indossa la divisa blu, come si può vedere nelle foto datate in un periodo precedente all’introduzione della nuova livrea dai colori più accesi: basta sfogliare l’album dei ricordi per rendersi conto del passato di quest’uomo: la sala operativa nazionale di protezione civile della Cri della Lombardia, le missioni di aiuto e assistenza.
Gianfranco era uno di loro, un «operativo» come in gergo si chiamano le punte di diamante di un’attività dura soprattutto nel periodo che stiamo attraversando, quello della pandemia: l’ha passato in ambulanza coi suoi compagni di volontariato, soprattutto fra gli equipaggi delle lunghe notti con l’orecchio teso al telefono per sentire la chiamata che annuncia l’uscita. Era volontario in Croce Rossa nel comitato locale di Uggiate Trevano, in provincia di Como, il suo cuore si è fermato a Malnate ma ora batte in quello dei tanti volontari che lo ricordano con affetto fraterno.
(Foto e testo dai colleghi Varesenews)