Arte, talk e workshop: Algae Festival pesca la creatività dal fondo del lago più profondo d’Italia e avviluppa la città

Dovremmo essere grati alle alghe, sono le prime forme di vita apparse sul pianeta e senza, semplicemente, la vita non potrebbe esistere. E’ appena sotto la superficie del lago di Como, nel mondo delle alghe, che nasce la manifestazione culturale che da domani, 2 giugno, per 12 giorni, avvilupperà la città: Algae Festival, una prima edizione con l’interessante sottotitolo La città trama.
Sarà una manifestazione di eventi diffusi per il centro di Como che coinvolgerà spazi, associazioni, istituzioni e realtà culturali locali all’insegna di fotografia, illustrazione, musica, arte e performance. La città trama ci introduce all’immaginario del festival: un centro urbano che si prepara, dopo l’immobilità degli ultimi mesi, a lasciarsi attraversare da una nuova sensibilità artistica. Una rete di percorsi creativi che si intrecciano e attivano coralmente, per riportare la cultura al centro della socialità cittadina. Tutti gli eventi saranno gratuiti
Il 2 giugno
Due eventi apriranno Algae Festival: Moreover una mostra fotografica diffusa proposta dal Collettivo Voce in collaborazione con l’associazione C-Lake Today e la mostra di Davide Bordogna “Tessere” proposta da Luminanda. Entrambe le mostre rimarranno aperte per tutto il festival.

Moreover è il tentativo di rispondere con una raccolta partecipata di immagine al bisogno di ripartenza del comparto turistico. Coinvolte nella produzione fotografica un gruppo di guide operanti sul Lario, ne è derivato il racconto di un turismo ricordato o sognato e di una decisa volontà di voltare pagina, andando oltre all’attuale impasse, ma anche oltre al turismo massificato del recente passato. Le fotografie sono installate in alcuni punti di snodo del turismo comasco, a partire da un’esposizione all’imbarcadero di Como, Lungo Lario Trento, per poi coinvolgere gli spazi degli Info Point in via Albertolli e alla stazione San Giovanni. Punto di partenza delle visite guidate l’infopoint di via Alberetolli, mercoledì 2 giugno ore 16.
Moreover – Collettivo voce
Guardare il futuro del turismo lariano con gli occhi dei suoi professionisti
In collaborazione con C-Lake Today e Navigazione Laghi
2–13 giugno 2021
Imbarcadero Lungo Lario Trento, Info Point Lake Como Tourist Centre, Info Point stazione S. Giovanni
Opening con visita guidata mercoledì 2 giugno, h 16:00 e h 17:00

La mostra Tessere del fotografo Davide Borfogna nasce all’interno di due progetti di Luminanda: Itaca Route e CouLture Migrante, in cui Davide ed Emmanuel Henry, sarto di orinine nigeriana, hanno partecipato con anime differenti e al contempo comuni. Davide tesse, attraverso i ritratti di Emmanuel, una figura che ci parla di svela una entusiasmante storia di partecipazione.
Le persone si riconoscono intessendo relazioni con l’altro, e Davide attraverso questi scatti racconta di Emmanuel e di questo desiderio tutto umano di partecipazione e di inclusione, di essere parte e protagonista di un disegno collettivo. Insieme ci accompagnano dentro questa trama lucente.
Tessere – mostra personale di Davide Bordogna
A cura di Associazione Luminanda
02 – 13 giugno 2021
Opening mercoledì 2 giugno, h 18:30
Associazione Eskénosen, Via Prudenziana 17
E’ un giovane team che ha ideato Algae Festival. Abbiamo incontrato Giulia Guanella, curatrice, e Marta Di Donna, art director.
Dopo essere stati distanziati per tanto tempo Algae Festival è un’emersione liberatoria. Dice l’apneista francese Guillaume Nery all’intervistatore che si complimenta per il record di immersione appena ottenuto, in fondo è tutto più scuro, più freddo. Il ritorno verso la luce è qualcosa di incredibile. Facciamo nostra questa transizione per lanciare Algae Festival, la manifestazione artistica che invaderà Como da domani. Il fondo ce lo stiamo lasciando dietro e il nostro ritorno alla luce è in atto. Sono in molti ad essere convinti che questa pandemia innescherà un cambiamento e cambiamento, insieme a Comunità e Cultura, sono le tre parole su cui poggia Algae Festival.
Farsi spazio – scrive nella dichiarazione d’intenti Giulia Guanella – […] accogliendo la sfida di dare vita a un collettore culturale in una città che sente la voglia di aprirsi a stimoli diversi, di costruire nuova bellezza e, soprattutto, di avvicinare e connettere una comunità carica di passioni ed energia creativa. Ma cosa può questa comunità essere effettivamente in grado di rappresentare e compiere? L’intero festival cerca una risposta a questa domanda, aprendo diverse strade possibili e concedendo il tempo alle persone, alle realtà e ai luoghi incontrati durante il percorso di immaginare e aspirare. Questo lo scopo dell’apertura e della co-progettazione, del non focalizzarsi su una sola pratica artistica, ma di mettere al centro una narrazione fatta di immagini che prendono forme, consistenze e materialità diverse, a patto che raccontino una storia. Le immagini di Algae Festival ci intrattengono, ma allo stesso tempo ci insegnano qualcosa. Dialogano con la realtà ed elaborano il momento estraniante che stiamo attraversando, tra verità e desiderio, trasformandosi spesso in racconti di speranze e proiezioni future. Essere cittadini, dopotutto, significa poter esercitare un potere reale nei confronti della realtà nella quale viviamo, e tale privilegio può passare anche attraverso lo sviluppo di una sensibilità culturale in cui la chiave è riconoscersi e confrontarsi, favorendo l’innesco di relazioni, idee e soluzioni condivise.
Algae Festival nasce quindi disegnando passo per passo il proprio spazio in città, prefissandosi di attraversarla trasformando spazi in luoghi e luoghi in identità, provando a riflettere su un modo alternativo, creativo e inclusivo di vivere il centro urbano. Il termine algae, nato come giocoso riferimento al lago di Como, punta di diamante della città, si è subito trasformato in metafora di un movimento che sentiamo sempre più nostro: risorsa alternativa e sostenibile, pur crescendo nascoste sotto il pelo dell’acqua, le alghe sono un elemento imprescindibile per l’intero equilibrio dell’ecosistema. Infestando, diffondendosi, se non trascurate, possono rappresentare un fattore di cambiamento reale in ambito di sostenibilità e rigenerazione. È così che Algae Festival si è proposto di fare rete, mettere in moto processi di aggregazione e proliferazione di idee, pur emergendo come progetto indipendente che fa conto sulla sola passione e voglia di mettersi in gioco di artisti e giovani operatori culturali e sulla disponibilità di alcune associazioni e istituzioni ad ascoltarli.
Dunque la città trama annodando in un progetto artistico spazi, associazioni e istituzioni: C-Lake Today Como, Casa della Poesia di Como, Circolo Olmo, Conservatorio di Como, Eskènosen, ISIS Paolo Carcano, La Beula, Lab 21, Libreria Plinio il Vecchio, Luminanda, Navigazione Laghi, Ordine degli Architetti PPC di Como presso Novocomum, Palazzo Albricci Peregrini, Ripensiamo Como, Terzo Spazio Como, Tree Lab Como. Così per gli artisti coinvolti: Aline d’Auria e Black Fluo (CH), Collettivo Kun (CO), Nicola Domaneschi e Marco Verdi (CR) Collettivo Voce (VA), Davide Bordogna (CO), Fisionomie Lariane (CO), Mattia Barone (CO), Marta Di Donna (CO) Studenti di grafica dell’istituto Paolo Carcano.
A tessere la trama è il filo conduttore tra le mostre, le performance e i laboratori che si susseguiranno nella fitta programmazione del festival. Ognuno di questi rappresenta infatti un’occasione per affrontare, affidandosi unicamente al potere narrativo delle immagini, temi che toccano la vita delle nostre città contemporanee: la questione ambientale, accoglienza e integrazione, l’urbanità e il rapporto con la natura, il ruolo dell’arte nella costruzione della nostra identità collettiva. Tutto questo a partire da un fitto dialogo con la città di Como, con le sue forme e la sua storia, nel quale si confronteranno artistə e professionistə della zona, ma non solo.
Ecco gli altri eventi di Algae Festival che si accenderanno man mano. Il programma dettagliato qui: https://www.labeula.com/algae-festival/
IG/FB: @algae_festival

Quando i pesci volavano – miti e leggende del Lario e della Brianza
Mostra dell’ultimo progetto editoriale dell’associazione La Beula
Testi di Francesco Camagna
Illustrazioni di Marta Di Donna
Libreria Plinio il Vecchio, Via Vitani, 14
Durata: 3-13 giugno
Orari: mar-ven 10:00-13:00; 14:30-19:00 / sab 10:00-13:00; 14:00-19:30
Terra incognita – mostra personale di Mattia Barone
Lab 21, via Milano 32, Como
Durata: 04 – 09 giugno 2021
Opening venerdì 4 giugno, h 18:30
Flood Medication Blues – Domaneschi/Verdi (Collettivo Mount
Fog), Cremona
Installazione audiovisiva
Terzo Spazio Como, via Santo Garovaglio 2/A
Durata: 04 – 06 giugno 2021
Orari: 14:30-19:00
Fisionomie Lariane – apertura installazione permanente
Un progetto dell’Ordine degli Architetti PPC della Provincia di Como, curato
da Stefano Larotonda e Niccolò Nessi
Ordine degli architetti di Como – Novocomum
Durata: 5-6 giugno 2021
Orari: h 11-18
We are all going home – Aline d’Auria (CH)
Terzo Spazio Como, via Santo Garovaglio 2/A
Durata: 11-13 giugno
Opening con performance sonora di Black Fluo (CH), venerdì 11 giugno h 18:30
Orari: Sab – dom h 14:30 -19:00
Lumina Limen – Collettivo Kun
“In Contemporanea, incroci espressivi”, la giornata dedicata al contemporaneo all’interno del festival “Il Segno del Tempo”, per il
25° del Conservatorio di Como, ospita la performance di danza contemporanea con musiche originali del collettivo comasco Kun
In collaborazione con “Il Segno del Tempo”
Domenica 6 giugno 2021
Prima performance h 16:30. Replica h 18:00
In dialogo con il concerto Duo per Due, h 17:00
Conservatorio Giuseppe Verdi, Via L. Cadorna, 4
Presentazione dell’antologia di poesie “In un lago infinite promesse. I poeti di Europa in versi e il lago di Como”
Sabato 12 giugno, h 17:30 (su prenotazione)
A cura de La Casa della Poesia di Como.
Palazzo Albricci Peregrini, Via G. Rovelli n. 28, Como.
Rilanciare la città partendo dal Politeama: le idee dei giovani per Como
Domenica 13 giugno 2021
Piazza Cacciatori delle Alpi, h 17:30
Ritrovo ore 16:30 presso la sede dell’Ordine degli Architetti PPC di Como, Novocomum, viale Sinigaglia 1



Ritrovo ore 10:30 presso l’associazione Eskènosen, in via Prudenziana 17.



Ritrovo ore 15:30 presso Terzo Spazio, in via Santo Garovaglio 2/A.



Ritrovo ore 15:30 presso Terzo Spazio, Novocomum, via Santo Garovaglio 2/A.



Non dimenticare di portare con te le tue auricolari!
Grazie!