
Per festeggiare la Giornata Mondiale del Donatore di Sangue, Avis Regionale Lombardia ha creato un motivo con cui personalizzare l’immagine profilo di FB
In occasione della Giornata Mondiale del Donatore di Sangue, che si terrà a Roma il 14 e 15 giugno, numerose Avis provinciali e comunali lombarde si sono unite alla celebrazione di questa significativa giornata attraverso specifiche iniziative dedicate ai propri volontari, donatori e nuovi possibili donatori. Anche Avis Regionale Lombardia ha voluto essere parte attiva nei festeggiamenti della ricorrenza, creando un motivo con cui personalizzare l’immagine profilo di Facebook, che sarà disponibile per tutto il mese di giugno. Un’idea, questa, che ha già riscosso successo sui social: in soli due giorni più di 500 donatori hanno personalizzato la propria immagine. Il fine di questi progetti affianca quello più generale dell’evento mondiale: sensibilizzare i giovani sull’importanza delle donazioni e ringraziare i donatori di sangue che agiscono costantemente per il bene della comunità e che hanno continuato a intraprendere questo gesto di solidarietà anche durante il periodo di allerta pandemico.
Dopo il rinvio dell’edizione del 2020 a causa della pandemia da Covid-19, l’OMS ha assegnato nuovamente all’Italia l’organizzazione della Giornata Mondiale del Donatore di Sangue che quest’anno si terrà a Roma nella due giorni del 14 e 15 giugno, tramite iniziativa del Ministero della Salute, del Centro Nazionale Sangue e delle associazioni di donatori di sangue, nonché Avis, Croce Rossa Italiana, FIDAS e FRATRES.

«Sono stati due anni complessi, il virus ci ha messo a dura prova, ma come Avis Regionale Lombardia siamo sempre stati in prima linea, vedere quante persone hanno supportato la nostra attività nei mesi più complicati dando il loro contributo attraverso le donazioni in maniera anonima e gratuita è una delle grandi soddisfazioni e insegnamenti che il virus ci ha lasciato – ha affermato Oscar Bianchi, presidente di Avis Regionale Lombardia – avere in Italia la celebrazione globale della Giornata Mondiale del Donatore di Sangue ha un valore simbolico davvero elevato per noi, per i nostri volontari. Speriamo che quest’iniziativa particolarmente sentita in questo momento di ripresa possa essere l’occasione di coinvolgere soprattutto i giovani, che rappresentano il presente e il futuro delle donazioni e che hanno dimostrato un’incredibile capacità di adattamento durante la pandemia da Covid-19».

Inoltre, lo scorso 5 giugno si è tenuta la 50esima assemblea regionale di Avis Lombardia, durante la quale è stato presentato e approvato il Bilancio di Previsione 2021, ma è stato fatto anche il punto su tematiche di grande attualità come la riforma del sistema sociosanitario lombardo, oggi più che mai urgente. «Avis Regionale Lombardia vuole essere parte attiva e protagonista e non solo sussidiaria del processo di riforma sanitaria, in particolare sul tema del sistema trasfusionale, che dovrà sempre più basato sulla programmazione e pianificazione – ha spiegato Bianchi – valorizzando il ruolo fondamentale del terzo settore: abbiamo una platea di 275 mila associati in continuo aumento e un sistema sanitario/associativo efficiente e strutturato. La pandemia ha messo in evidenza le nostre capacità e la nostra forza. La prossima sfida? L’autosufficienza del plasma: il vero obiettivo è raggiungere il 100% entro i prossimi due anni».