Lunedì del Cinema: Monos, un film meravigliosamente brutale

Un luogo imprecisato, sui monti della Colombia, dove sette adolescenti vengono addestrati al combattimento. Lontano, luci e boati una guerra imperversa. E’ un gioco da ragazzi? Lo scopriremo in Monos il film in programma alle 21 del 15 giugno per i Lunedì del Cinema Gloria.
La loro missione è quella di proteggere un ostaggio americano, una dottoressa con un ruolo cruciale e dunque ricercata da un esercito nemico. Addentrandosi nella giungla, i ragazzini diventano uomini (e donne) col percorso peggiore.

Monos – Un gioco da ragazzi è uno dei titoli più affascinanti del 2020, scritto e diretto dal regista brasiliano Alejandro Landes, un exploit vero e proprio che sembra partorito da un autore già consacrato e non da un regista con solo altri due film all’attivo, peraltro poco conosciuti e mal distribuiti.

Un racconto dotato di due anime che si compenetrano, una cruda e feroce, che conduce il manipolo di giovanissimi soldati al massacro reciproco e contro un commando adulto, una dittatura militare in autogestione che diventa perversamente formativa, richiamando inevitabilmente quella de Il Signore Delle Mosche; mentre la seconda natura è quella ipnotica e filosofica, spesso meravigliosamente “paesaggistica” della dannazione bellica, che rende esplicito il tributo di Landes al Coppola di Apocalypse Now e al cinema di Malick.

In Monos c’è però anche molto di originale, sia nello stile che nell’indeterminatezza onirica del racconto, che rinunciando a tratteggiare con precisione il background e il contesto della guerra in corso e dello stato delle cose conferisce inquietudine e tragico mistero. I giovani protagonisti, tutti bravissimi, restituiscono con vigore e varie sfumature gli effetti e i malfunzionamenti del mattatoio umano in cui si trovano.

Spazio Gloria via Varesina – Como

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