Albesevolley, un match-ball per la storia: domani sera l’assalto alla serie A2
Serenità e voglia di fare bene. Un pò di tensione, inevitabile vista la posta in palio, ma anche la consapevolezza di avere fatto tutto al meglio. Preparazione dell’ultima settimana compresa. Ora resta solo il campo e le sue protagoniste. Per la Tecnoteam Albesevolley è la vigilia di una gara che ha il sapore della storia. Perchè mai il club albesino, presieduto da Graziano Crimella, è arrivato tanto in alto in 47 anni di attività. Domani – palestra Pedretti ore 21 – il match-ball che vale una stagione e pure la storia. Quello di chiudere il discorso promozione in serier A2 di volley femminile dopo aver vinto – sabato scorso – gara1 della finale a Lecco (1-3).
Domani il ritorno a campi invertito. Con l’orgoglio di Lecco che non si vuole arrendere e la voglia matta di Albese di portare l’asticalla il più in alto possibile: La A2 è un sogno anche se alla vigilia lo dicono in pochi. Per scaramanzia, certo, ma anche per la consapevolezza della forza dell’avversaria, una Picco costretta a rinunciare ad alcune sue pedine importanti (Facchinetti e Focaccia in particolare), ma niente affatto rinunciataria. E così – facile prevederlo – ne verrà fuori una gara vera e intensa.
Una sesantina di persone al palazzetto – per le limitazioni ancora in atto (tra parenti ed autorità) – la maggior parte dei tifosi all’esterno della palestra dove l’amministrazione comunale ha allestito un maxi-schermo per permettere di seguire in presa diretta la partita minuto per minuto. Il capitano Gabbiadini (video sopra) chiede ai tifosi di farsi sentire anche da fuori. Nel clan albesino fiducia e attesa. Perchè questo 26 giugno 2021 potrebbe davvero essere il giorno della storia