Schianto nel lago: motoscafi sequestrati, la giovane alla guida non aveva assunto alcool

Inchiesta della Procura di Como per omicidio colposo e naufragio. Disposta l’autopsia sulla vittima.
Omicidio colposo e naufragio. Sono i capi di accusa che la Procura di Como ha inserito nel fascicolo di indagine aperto dopo il drammatico incidente nautico di ieri pomeriggio davanti a Villa Balbianello nel lago di Como, costato la vita ad un 22enne di Guanzate. Due natanti si sono scontrati, il primo con a bordo tre amici 20enni del comasco ed il secondo con 11 turisti belgi. Il magistrato di turno a Como ha disposto l’autopsia sulla vittima e sequestrato i due motoscafi coinvolti.
Toccherà ora ad un perito, nominato dalla Procura, ricostruire nel dettaglio quanto accaduto venerdì pomeriggio nel lago. La ragazza belga (21 anni) che era alla guida non aveva assunto alcol e avrebbe dato il consenso ad effettuare esami tossicologici. La stessa, nell’immediatezza del violento impatto, avrebbe riferito agli inquirenti di non aver affatto visto il motoscafo dei giovani comaschi, poi speronato. I tre, da quanto accertato, erano a bordo dello scafo fermi nel lago.