“Dal futurismo al punk dadaismo”, il nuovo libro di Davide Fent

Torna Davide Fent con “Dal futurismo, al punk dadaismo. Stanotte si dorme a Trieste o in paradiso con gli eroi”, edito da Youcanprint.
Dopo la raccolta poetica “Emersioni Lacustri” per Lietocolle Editore, “Finché morte non ci separi” per Youcanprint e “Allora arriva il Natale” per Editoriale Lombarda, è uscita la nuova pubblicazione del pubblicista, cinefilo e bibliofilo comasco Davide Fent dal titolo “Dal futurismo, al punk dadaismo. Stanotte si dorme a Trieste o in paradiso con gli eroi”, edito da Youcanprint.
La più precoce delle avanguardie europee di inizio Novecento promuove una rottura netta con il passato, e un radicale rinnovamento di tutte le forme di espressione artistica – si legge nella quarta di copertina del libro – dopo il Rinascimento, la creazione culturale italiana più originale e importante è stata il Futurismo: avanguardia di tutte le avanguardie del Novecento, ha cambiato per sempre il modo di intendere l’arte e il rapporto di questa con la società. Eppure si continua a trascurare la figura e l’opera del suo geniale inventore, Filippo Tommaso Marinetti, poeta, editore, romanziere, saggista, oltre che uno straordinario provocatore, dissacratore e motore di cultura, in ogni ambito.

Al tempo stesso, i futuristi intrattengono un rapporto di scambio ed influenza reciproca, evidente e fruttuosa, con le altre avanguardie europee a loro coeve, dal Cubismo all’Astrattismo, dal Dadaismo al Surrealismo ed alla Metafisica. Proprio il progressivo avvicinamento al Cubismo segna il passaggio dal Primo Futurismo al Secondo Futurismo, che viene fatto coincidere convenzionalmente con la morte di Umberto Boccioni (1882-1916) e con il conseguente spostamento del baricentro del movimento da Milano, dov’era nato, a Roma. Alla fine degli anni ’20, un’ulteriore svolta in direzione surrealista inaugura la stagione del Terzo Futurismo, prima del suo definitivo dissolvimento.
Il libro di Davide Fent è disponibile in formato cartaceo a 20 euro.