Villa Olmo Festival, buona la prima. Immagini e interviste




Grande successo per la prima serata del Villa Olmo Festival. CiaoComo ha incontrato alcuni rappresentanti delle istituzioni e dell’organizzazione
È stata un grande successo la prima serata del Villa Olmo Festival, che ieri ha inaugurato la lunga estate di eventi comaschi: il Béjart Ballet Lausanne e i suoi sei cammei di Pièces Courtes in prima assoluta in Italia hanno conquistato il pubblico che ha assistito, numeroso ed entusiasta, allo spettacolo all’interno della splendida cornice del parco antistante la Villa.

Prima dell’inizio dello spettacolo, CiaoComo ha raccolto le impressioni e le dichiarazioni delle autorità e degli organizzatori e promotori presenti, tra cui l’assessore alla cultura del Comune di Como Livia Cioffi. «Siamo molto felici di aver organizzato questo festival, e ci auguriamo che questa sia solo la prima di molte edizioni che verranno e che vedranno la forte collaborazione tra le istituzioni e le associazioni del territorio».
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La direttrice artistica e ideatrice Barbara Minghetti ha voluto ringraziare tutta la squadra organizzativa che ha lavorato al Festival. «Partiamo benissimo, con una prima nazionale, e la programmazione dell’intero festival sarà davvero varia e in grado di rispondere ai gusti di tutti, grandi e piccini. Se questo esperimento funzionerà, a settembre partiremo con l’organizzazione della prossima edizione».
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Simona Roveda, presidente del Teatro Sociale Como/Aslico, ha parlato di “grande soddisfazione” per il primo festival del suo mandato. «Penso che il Festival sarà un inno alla natura, all’estate, alla spensieratezza e alla voglia di stare insieme, cose di cui abbiamo davvero tanto bisogno, dopo più di un anno di pandemia».
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Infine, il sindaco di Como Mario Landriscina ha sottolineato l’importanza del “lavoro di squadra” compiuto da tante realtà del territorio coinvolte nel Festival. «Questa città ha bisogno di occasioni di collaborazione tra istituzioni, associazioni e cittadini. In questo luogo, oltre alla bellezza della proposte artistiche in programma fino ad agosto, avremo la possibilità di apprezzare, una volta di più, la meraviglia del paesaggio che ci circonda. Dopo mesi di chiusure ed emergenza sanitaria, è un po’ come tornare alla vita».
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