25 anni fa il dramma di Locate Varesino: il maresciallo D’Immè ucciso dai rapinatori in fuga
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Il carabiniere ucciso dopo un conflitto a fuoco con un gruppo di rapinatori. Il killer morto un mese dopo a Milano. Per il militare medaglia d’oro al valore militare.
Questa mattina, nell’omonima piazza di Locate Varesino, è stato ricordato, con una cerimonia in forma solenne presso il cippo commemorativo, il gesto eroico del Maresciallo Ordinario dei Carabinieri, medaglia d’oro al valor militare, Sebastiano D’IMME’, di cui ricorre il 25esimo anniversario della scomparsa: presenti i familiari del decorato, il Comandante Interregionale Carabinieri “Pastrengo”, Generale di Corpo d’Armata Claudio Vincelli, nonché del Sottosegretario al Ministero degli Interni, Nicola Molteni, il Prefetto di Como Andrea Polichetti, autorità locali, religiose e tanti cittadini. E’ stata deposta una corona d’alloro presso il luogo dell’uccisione del militare. A seguire, è stata celebrata una messa presso la vicina chiesa di San Quirico e Julitta.
Il 6 luglio 1996, mentre si trovava in servizio con altri colleghi, nei pressi di Locate Varesino, per svolgere indagini su un gruppo di rapinatori, il Maresciallo D’Immè fermò un’auto rubata con a bordo tre membri della banda (tra i quali c’era Luigi Bellitto, già autore dell’omicidio di un negoziante un anno prima). I rapinatori esplosero una ventina di colpi di kalashnikov in direzione dei militari: D’Immè venne raggiunto da alcuni proiettili, ma replicò ugualmente al fuoco con la sua arma d’ordinanza. Il Sottufficiale morì, a 31 anni, il giorno dopo all’Ospedale di Circolo e Fondazione Macchi di Varese.
Gli assassini restarono latitanti per più di un mese, fino al 23 agosto 1996, quando nei giardinetti di largo Rio De Janeiro, a Milano, Luigi Bellitto ed il suo complice Rocco Agostino furono intercettati da una pattuglia dei Carabinieri: nella sparatoria che ne seguì, Bellitto fu colpito da una pallottola e morì poche ore dopo in Ospedale; il complice, ferito, fu arrestato. Il 18 maggio del 1998 al Maresciallo D’Immè fu conferita, alla memoria, la Medaglia d’oro al valor militare. Nel 1998 è stato intitolato a Sebastiano D’IMME il 3º corso biennale Allievi Marescialli dell’Arma dei Carabinieri.