Sei arresti dei carabinieri per traffico illecito di rifiuti nei terreni del canturino



L’operazione, coordinata dalla Direzione distrettuale antimafia, si è svolta stamane. Tre in carcere e tre ai domiciliari. I primi dettagli.
Operazione congiunta, dalle prime ore dell’alba, nelle provincie di Como e Milano con i carabinieri del Reparto Operativo lariano che hanno dato esecuzione a sei ordinanze di custodia cautelare firmate dal gip del Tribunale di Milano su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia di Milano. I destinatari delle misure cautelari (3 in carcere e 3 agli arresti domiciliari) sono ritenuti responsabili di traffico illecito di rifiuti speciali: avrebbero nel tempo sversato enormi quantità di rifiuti (almeno 85mila metri cubi di materiale) in un’area agricola del territorio canturino sottoposta a doppio vincolo, ambientale e paesaggistico, compromettendo l’ecosistema dove si snodano importanti falde acquifere. Accuse choc che provocano rabbia ed indignazione in queste ore dopo la diffusione della notizia. I militari hanno provveduto al sequestro, finalizzato alla confisca, di autocarri e macchine di scavo, ma anche terreni per più di 4,7 ettari.
In mattinata i dettagli in una conferenza stampa dei carabinieri.