I ragazzi dell’oratorio sul pullman che prende fuoco in galleria: Mauro li mette in salvo
Prontezza di riflessi e grande velocità: così il volontario della Cri di Como, che era alla guida del mezzo, ha compiuto una sorta di miracolo questa mattina. La ricostruzione
Un enorme spavento, ma lui da buon dipendente della croce rossa di Como ha avuto il sangue freddo e la prontezza di riflessi per mettere al sicuro i ragazzi – 25 in tutto – che erano sul pullman diretto in Valtellina. Li ha fatti scendere ed uscire dalla galleria di Fiumelatte – sulla statale 36 – quando si sono sviluppate le fiamme che hanno avvolto il mezzo sul quale si trovavano. Istinto e velocità. Il protagonista – anche se lui non vuole sentire usare temini roboanti tipici di queste cose – è Mauro Mascetti, autista della Cri di Como, in servizio da anni, stimato ed apprezzato per il suo lavoro. Uno che aiuta gli altri e cerca di farlo al meglio. Sempre.
Ecco oggi Mauro è stato davvero super pronto e merita di essere citato per la bravura con la quale ha gestito una situazione difficile. Era lui alla guida del mezzo della Cri di Como con a bordo i giovani del gruppo oratorio di Lipomo, diretti a Livigno per una vacanza. All’improvviso il mezzo, condotta da Mauro, ha avuto un problema meccanico: la foratura di una ruota e subito dopo l’incendio che si è sviluppato. Mascetti ha portato il pullman in una piazzola ed ha fatto scendere tutti. Si è preoccupato che i giovani lasciassero la galleria ben presto anche se sette di loro sono stati portati precauzionalmente in ospedale per disturbi legati all’inalazione di fumo. Si tratta di tre 14enni , tre 15enni e un sedicenne. Nulla di grave per loro.
Mauro ha avuto una leggera ustione ad una mano, ma nulla di serio anche per lui. Assoluto protagonista di giornata dopo lo spavento. E dopo essere riuscito a mettere in salvo tutti, ha ricevuto elogi anche dalle forze dell’ordine per la prontezza di riflessi. E’ poi riuscito a contattare la moglie ed a rassicurarla. Nel rogo purtroppo sono andati distrutti i bagagli dei giovani
E in una nota della Comitato Regione Lombardia della Croce Rossa, queste le prime parole di Mauro Mascetti, che ha messo in salvo i ragazzini che viaggiavano con lui
“Una volta compreso quanto fosse accaduto non ho esitato nel mettere al riparo i passeggeri facendoli scendere dal mezzo e disponendo che venissero portati al riparo dal coordinatore dell’oratorio. Messi in salvo i ragazzi ho prontamente espletato ogni azione atta allo spegnimento dell’incendio senza esito positivo. La priorità era salvare le vite dei ragazzi”.
La Statale 36 è stata chiusa dal km 57,600 (Abbadia) al km 75,300 (Bellano) per consentire le operazioni di soccorso con pesanti conseguenze su tutta la viabilità del lago. Il traffico è stato deviato agli svincoli di Abbadia (km 57,600) e Bellano (75,300). Segnalate lunghe code sulla Statale 36 e anche sulla strada provinciale 72 tra Abbadia e Bellano.