Personale sanitario senza vaccino Covid, Ats avvia le prime sospensioni dagli incarichi




Lo confermano i vertici dell’azienda. Numeri bassi da noi ed in ulteriore diminuzione dopo i solleciti arrivati a casa; qualcuno non è più in servizio.
Arrivano le sospensioni dall’incarico per il personale sanitario della provincia di Como che ad oggi – nonostante l’obbligo di legge previsto per la categoria – non si è ancora vaccinata contro il Covid. Le procedure sono partite in questi giorni – spiegano da Ats Insubria – e destinate a durare per qualche settimana ancora. In provincia chi non ha ancora fatto il vaccino oscilla tra 1.700 e 2.000 persone. “L’iter prevede – come fa sapere l’Azienda sanitaria – due inviti formali da parte di Ats.
Alcuni hanno fornito esenzioni per motivi sanitari, in altri casi si tratta di personale che non esercita più. Già dopo il primo richiamo – è stato precisato – i numeri sono scesi, per un’adesione di circa il 40%. Noi però andiamo avanti come prevede la legge, fino alla sospensione dal lavoro anche se si cerca, in ogni modo, di trovare una possibile mediazione” è stato chiarito dai vertici dell’Ats Insubria nell’incontro settimanale in cui sono stati forniti (qui sotto il link) i dati dei contagi e della situazione nei territori di Como e Varese.