Due settimane di concerti del Conservatorio a Villa Olmo



A Villa Olmo non c’è solo il grande palco allestito nel parco ad attrare chi è desideroso di musica e spettacolo, nel Salone d’Onoro della seicentesca dimora è in corso, ormai da inizio mese, “Il Conservatorio per Villa Olmo”, una autentica maratona musicale orchestrata dal Conservatorio “G.Verdi” di Como, una pacifica invasione di note, frutto delle classi dell’Istituto, di cui diventa il miglior biglietto da visita, la più autentica celebrazione dei primi venticinque anni di autonomia.
All’interno del Festival intitolato “Il segno del tempo“, costruito con una lunga arcata e fino al prossimo ottobre, è nato un cartellone specifico destinato al fastoso Salone d’Onore della Villa neoclassica, gioiello della città, affacciato sulle sponde del lago. Concerti con cadenza pressoché quotidiana, con inizio alle 18, per tutto il mese di luglio.
Nell’articolato calendario si possono ascoltare formazioni solistiche e da camera, repertori del Seicento o contemporanei, pagine le più famose per voci o strumenti, e autentiche rarità. Ardua la scelta, tra tanta ricchezza. Tra l’altro con l’aggiunta della possibilità di ascoltare i migliori talenti del Conservatorio, italiani e orientali, raccolti in una falange armata di studi, ancor più intensi, per far fronte al silenzio imposto dai lunghi mesi di pandemia. A riprova di una scuola che non ha mai smesso di insegnare, con lezioni reinventate, anche online, sempre con la massima energia.

Le ultime due settimane di “Il Conservatorio per Villa Olmo” saranno di impostazione classica: negli otto concerti gli allievi e i docenti del Conservatorio si cimentano con i grandi monumenti, tra i Lieder e le Sonate di Schubert, l’impegnativo Brahms pianistico e i Quartetti per archi di Beethoven. Questi ultimi fanno parte di un progetto di studio, scaturito dalla classe di Quartetto del Conservatorio, con l’obiettivo di una disamina complessiva di queste pagine, tra le più complesse e inafferrabili nella storia della musica. Il progetto dei “Beethoven Quartetti” si articolerà in un triennio, e prevede l’affiancamento di seminari e masterclass, con ospitalità di musicisti esterni.
Tutti gli appuntamenti sono a ingresso gratuito, con prenotazione obbligatoria su eventbrite.it
I posti liberi rimanenti possono essere assegnati la sera stessa dell’evento presso il punto accoglienza di Villa Olmo.
20 luglio, ore 18:00 | Salone d’Onore, Villa Olmo
All’ombra di Beethoven: Schubert I – lieder Benedetta Mazzetto voce, Gaia Luce Gervasini pianoforte
21 luglio, ore 18:00 | Salone d’Onore, Villa Olmo
All’ombra di Beethoven: Schubert II – il pianoforte sonata per pianoforte D845 – Gaia Luce Gervasini pianoforte
24 luglio, ore 18:00 | Salone d’Onore, Villa Olmo
Beethoven, i Quartetti per archi I studenti del laboratorio “Ludovico Van: Beethoven raccontato attraverso i quartetti per archi”
25 luglio, ore 18:00 | Salone d’Onore, Villa Olmo
Dimensione intima, un pomeriggio con la musica di Brahms Ballate op.10 no.1 e no.2, Trio op.114
27 luglio, ore 18:00 | Salone d’Onore, Villa Olmo
Beethoven, i Quartetti per archi II studenti del laboratorio “Ludovico Van: Beethoven raccontato attraverso i quartetti per archi”
28 luglio, ore 18:00 | Salone d’Onore, Villa Olmo
Pianoforte romantico Musiche di F. Chopin, F. Listz, S. Rachmaninov, R. Schumann
30 luglio, ore 18:00 | Salone d’Onore, Villa Olmo
Dimensione intima, un pomeriggio con la musica di Brahms Intermezzi dall’op. 118 e 119
31 luglio, ore 18:00 | Salone d’Onore, Villa Olmo
Dimensione intima, un pomeriggio con la musica di Brahms Trio op.8