Il grosso incendio di Albese:”Paura e mobilitazione: ora possiamo ripartire in sicurezza”
Le parole dell’amministratore unico ai nostri microfoni:”Surriscaldamento delle termovalvole interne, poi il rogo. Rassicurazioni per i comuni vicini per la grossa nuvola nera”
Cause accidentali, nessun gesto doloso. La conferma dalle videocamere di sorveglianza interne della Nuova Lario di via Marconi ad Albese, azienda specializzata nello smaltimento di rifiuti speciali. E sopratutto nessun danno per l’ambiente e la qualità dell’aria. Ora che tutto è quasi alle spalle – ma con il capannone interessato al rogo ancora chiuso in attesa degli ultimi accertamenti – è il momento dell’esame di cause e danni.

Oggi da noi le parole dell’amministratore unico Michela Caldara (video sopra) che spiega cosa è successo e quali le tappe per la ripresa. Di fatto già avvenuta oggi con il rientro degli operai. La paura, insomma, alle spalle. Con un grosso grazie – come dice l’amministratore – ai pompieri per il loro instancabile e prezioso lavoro fin da sabato sera.