Lake Como Design Festival a ottobre mostre ed eventi in città




In primavera avevamo dato qualche anticipazione sull’evento dedicato al design organizzato da Wonderlake Como che, al terzo anno, cambia nome da Lake Como Design Fair in Lake Como Design Festival. Il direttore artistico Lorenzo Butti ha fissato le date, dal 5 al 10 ottobre e il nuovo format, non più una fiera, ma un evento culturale a tutto tondo diffuso in tutta la città.
C’è un tema cui Butti tiene ed è la storia del design e di come molti designer guardino al passato, History Repeating è il sottotitolo di questa edizione e della mostra a cura di Marco Sammicheli, soprintendente del Museo Italiano del Design, nel Ridotto del Teatro Sociale di Como ‘History Repeating. I designer guardano alla storia’ dove saranno esposte opere di Pierre Paulin, Gio Ponti, Francesco Faccin, Ferruccio Laviani, Gino Sarfatti, Marco Dessì, Valerio Sommella, Cristina Celestino, Chiara Andreatti, Ettore Sottsass, Giulio Ridolfo, Ico Parisi e Piero Portaluppi tra gli altri. Sammicheli ha definito la mostra come una ricognizione di quanto la storia sia da un lato una leva commerciale e ideativa e dall’altro un dialettico rimbalzo all’innovazione se non viene interpretata come rincorsa per leggere il presente.

Lake Como Design Festival mira anche a promuovere le bellezze e il patrimonio culturale, spesso nascosto, del centro storico di Como e dei suoi dintorni, e a rafforzare la cooperazione tra il settore pubblico e privato. «L’idea di avviare un festival del design nasce da un’esigenza personale: fondere il mio know-how e la comprensione dei meccanismi del settore del design con la mia passione per Como e le sue potenzialità nascoste. Inoltre, la storia di Como si mescola con la storia del design e dell’architettura. Basti pensare a Parisi o agli architetti razionalisti, come Giuseppe Terragni e Lingeri», ha, recentemente, spiegato Lorenzo Butti intervistato da Lampoon Magazine a proposito del progetto Lake Como Design Festival.

Accanto al Teatro, cuore del festival, si affiancheranno nuove prestigiose location inedite nel centro città come Palazzo Valli Bruni con il tema 20/21: un dialogo tra Ventesimo e Ventunesimo secolo attraverso l’esposizione di una selezione di oggetti e complementi in vendita, realizzati da designer contemporanei indipendenti che in fase di creazione si sono ispirati al secolo scorso. Un percorso espositivo attraverso le sale dello storico Palazzo Valli Bruni apre una finestra sulla scena attuale, per completare il tema di questa nuova edizione di Lake Como Design Festival. Partner dell’iniziativa è Catawiki, il mercato con curatela più visitato in Europa per oggetti da collezione, arte e design, con 10 milioni di visitatori mensili unici da 60 Paesi.

Altro punto d’interesse sarà Palazzo Mantero, ex sede storica di Mantero Seta. All’interno del Palazzo, Lake Como Design Festival presenterà The Originals, una selezione delle migliori gallerie internazionali di design del 900 invitate a riflettere sul tema delle icone e delle sue interpretazioni, presentando un format espositivo in linea con il tema della mostra al Ridotto del Teatro Sociale. Un evento per acquistare un pezzo unico originale, una fonte di ispirazione per i designer contemporanei e un’occasione per scoprire Palazzo Mantero, aperto per la prima volta al grande pubblico.
Il team del Lake Como Design Festival offrirà al pubblico l’opportunità di scoprire alcuni degli archivi più importanti del territorio comasco. L’obiettivo è approfondire ulteriormente il tema della Storia che si ripete. Per questo sono state pensate diverse esperienze uniche come la proiezione di alcuni dei film di ricerca dello Studio Monte Olimpino prodotti tra il 1962 e il 1972 da Bruno Munari e Marcello Piccardo, l’esposizione di inediti in ceramica e vetro di Luisa e Ico Parisi e un evento in collaborazione con l’Ordine degli Architetti dedicato al duo di architetti Mario Asnago e Claudio Vender creatori della celebre sedia Moka per il bar Moka di Milano nel 1939.

Lake Como Design Festival mira a diventare un punto di riferimento per esperti e appassionati di design locali e internazionali e rientra in un’operazione culturale più ampia voluta dall’associazione Wonderlake Como con l’obiettivo di sostenere e valorizzare, attraverso azioni sul territorio, le bellezze del suo lago e del suo patrimonio artistico e architettonico. Un progetto culturale che ha l’obiettivo di promuovere, in Italia e nel mondo, tutta la qualità di un territorio che possiede da sempre una forte identità.