Storia di “Due destini” paralleli che si incrociano per il teatro in Val Mulini



Può un adolescente cambiare il mondo? La domanda da cui è originata la piecè teatrale “Storia di un no” che, sabato sera, ha aperto un trittico dedicato ai giovanissimi all’interno della rassegna “Impressioni – Spettacoli per lasciare il segno” promossi da Coop Attivamente nella ex Tinto-Stamperia Val Mulini in Via dei Mulini 3 a Como. Giovedì 15 settembre Andrea Gosetti sarà la voce narrante di “Due destini”, la drammaturgia scritta da lui e musicata da Massimo Testa per Intrecci Teatrali.
“Due destini” racconta la vicenda parallela di due nascite, di due bambini, di due vite. Una nella nostra Europa, con i suoi problemi, certo, ma anche le sue comodità, le sue conquiste sociali, i suoi diritti, e una in Africa, in un villaggio dove manca tutto, dove “uno di noi” dopo pochi giorni desidererebbe scapparsene con qualsiasi mezzo. Crescono, resistono, si affacciano all’età adulta e conducono gli spettatori in un viaggio attraverso i due mondi scoprendo cose che a volte si danno per scontate e facendo riaffiorare il vero senso ed il vero gusto della vita.
La nascita, la scuola, la malattia, i sogni, i destini; Rosa e Meskerem si raccontano attraverso Andrea Gosetti portandoci in un viaggio in bilico su due linee parallele che, come dice Erri De Luca, “in geometria non si incontreranno mai, ma nella vita due vite parallele si possono incontrare e scambiarsi il soccorso, l’affetto, la salvezza.”
15 settembre ore 21:00
“Due destini”
di: Andrea Gosetti e Roberto Anglisani
con: Andrea Gosetti
musiche: Massimo Testa
produzione: Intrecci Teatrali
I biglietti si acquistano qui.
Due destini è parte di Impressioni – Spettacoli per lasciare un segno, rassegna teatrale orgniazzata da AttivaMente e Intrecci Tetarali con il sostegno di Fondazione Cariplo e GENER-AZIONI.
La ex Tinto-Stamperia Val Mulini si trova a Como, in Via dei Mulini 3. Le iniziative si svolgono nel corpo sud del comparto industriale, con ingresso pedonale dalla Val Mulini. A pochi decine di metri c’è l’Autosilo comunale Valmulini. L’accesso pedonale è ugualmente possibile da Piazzale Montesanto, davanti alle Caserme, lungo la sponda del Fiume Aperto.